Un’edizione da incorniciare per la regione, all’insegna della coesione e dell’ambizione.
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Vinitaly 2024 si è conclusa da poco, lasciando un segno indelebile nel panorama vitivinicolo italiano e internazionale. La Calabria, in particolare, ha vissuto un’edizione da protagonista, catalizzando l’attenzione e conquistando elogi e riconoscimenti.
Un racconto identitario e una visione sistemica.
Al centro del successo calabrese, un racconto identitario forte e coeso, capace di trasmettere l’unicità del territorio e dei suoi vini. Un messaggio chiaro e distintivo, frutto del lavoro sinergico di cantine coraggiose e lungimiranti, guidate da una visione sistemica del settore.
Il ruolo determinante di Occhiuto e Gallo.
Un plauso particolare va al Presidente Occhiuto e all’Assessore Gallo, artefici di una strategia lungimirante che ha saputo valorizzare le eccellenze calabresi e posizionarle al centro della scena internazionale. Il loro impegno e la loro visione hanno rappresentato un punto di svolta fondamentale per il vino calabrese.
Grand Terroir: nasce un nuovo simbolo.
Tra le novità di spicco, la presentazione del progetto “Grand Terroir”, un marchio collettivo che riunisce sotto un unico nome le migliori espressioni vinicole calabresi. Un’iniziativa ambiziosa che punta a rafforzare l’identità del territorio e ad accrescere la sua competitività sui mercati globali.
Ora tirare dritto e abbattere le resistenze.
Il successo di Vinitaly 2024 rappresenta un punto di partenza fondamentale per la Calabria. Ora è necessario tirare dritto, consolidando i risultati ottenuti e abbattendo le residue sacche di resistenza. L’unione e la coesione del settore, unite alla lungimiranza delle istituzioni, saranno la chiave per il futuro del vino calabrese.
Un futuro radioso.
La Calabria ha tutte le carte in regola per affermarsi come una delle protagoniste del panorama vitivinicolo internazionale. I vini calabresi, unici e pregiati, meritano di essere conosciuti e apprezzati in tutto il mondo. Vinitaly 2024 ha acceso i riflettori su questa regione straordinaria, aprendo la strada a un futuro radioso per il suo vino.
