Vincenzo Piazzetta ha due lauree, ma non fa ne il manager , ne l’insegnante , oggi rappresenta l’anima della Lira calabrese realizza artigianalmente, Lire calabresi senza l’ausilio di alcun macchinario e personalizzando lo strumento a misura di musicista. Piazzetta due lauree, una in economia e una in lettere, ma non fa né il manager né l’insegnante. A Lamezia Terme ha una liuteria. Fatica a parlare dei suoi titoli accademici, mentre lo fa volentieri di Natale, il pastore dal quale ha appreso la passione per gli strumenti musicali. La sua specializzazione è la lira, uno strumento musicale antico che in Calabria era diffuso fino agli anni ‘50. Insieme a Carmine Sangineto, giovane musicista che a Belvedere Marittimo dirige l’Accademia dell’Ancia, dove studiano 100 allievi, coltiva il sogno di riportare agli antichi fasti uno strumento ultramillenario. «Il mio approccio alla lira calabrese è profondamente influenzato da una delle più importanti esperienze che ho vissuto, la frequentazione un mio amico, pastore e costruttore di strumenti musicali».
Continua dopo la pubblicità...
È stata l’esperienza nelle campagne intorno a Lamezia Terme a fargli scoprire il valore dei suoni. Nei boschi se ne sentono molti, sono un riferimento per orientarsi, sono legati ai ritmi della natura. La lira appartiene a quel mondo.