Presentato il progetto di ammodernamento che prevede interventi su mobilità sostenibile, accessibilità e riconnessione urbana. Lavori conclusi entro il 2026
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Nel giorno della consegna ufficiale delle aree da parte della società Rete Ferroviaria Italiana (RFI) alle imprese incaricate per la riqualificazione della stazione ferroviaria di Rosarno, si è tenuto un incontro cruciale presso il Comune. Alla presenza del sindaco Pasquale Cutrì, della giunta, dei consiglieri e dei funzionari comunali, il progetto di restyling è stato illustrato dai tecnici del Gruppo FS. L’intervento, finanziato con oltre 10 milioni di euro provenienti dai fondi PNRR e altre fonti, punta a trasformare la stazione in un hub moderno e accessibile.
Durante l’incontro, a porte chiuse, è stata raggiunta un’intesa tra l’amministrazione e RFI, con il coinvolgimento del consulente comunale Rocco Dominici, che ha seguito da vicino le trattative con l’azienda ferroviaria. Il piano prevede la demolizione e l’ampliamento delle pensiline, la creazione di nuovi parcheggi, la rimozione di un binario per allargare i marciapiedi, e l’installazione di ascensori per migliorare l’accessibilità ai passeggeri. Inoltre, saranno ampliati i sottopassaggi e costruiti percorsi pedonali adeguati per rendere la stazione più sicura e funzionale.
I lavori, che si concluderanno entro il 2026, rappresentano un passo importante per la mobilità sostenibile e la riconnessione urbana di Rosarno, con un impatto positivo sui viaggiatori e sulla comunità locale.
