In una giornata fredda dell’Epifania , percorrendo la vallata dello Stilaro, risalendo verso i paesini Stilo, Pazzano e Bivongi, si percorre la ex SS 110, che un tempo veniva controllata e le veniva compiuta la giusta manutenzione con i sempre presenti cantonieri dell’ANAS, che avevano il compito esclusivo di curare il tronco stradale assegnatogli, lo controllavano e avevano contezza degli scarichi dell’acqua , sulle banchine stradali, sapevano i punti critici in caso di alluvioni e forte pioggie , un tempo non le chiamavano bombe d’acqua, erano temporali di forte entita’, dove queste figure professionali erano sul territorio a vigilare e operare , risolvendo i problemi alla viabilita’ e dove non riuscivano , chiamavano il loro capo responsabile che provvedeva ad attivarsi con prefettura e ANAS, per intervenire in urgenza. La cura del territorio ,e’ diminuita ,mentre lo stato delle strade e’ peggiorato, come l’abbandono, voluto dalle varie modifiche istituzionali, che nella precedente gestione statale ANAS dei tempi, si e’ passati al declassamento della strada , cedendola di fatto in carico alla PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA, che per qualche anno ha sofferentemente cercato di curarla in qualche modo, ma oggi possiamo dire e sostenere che nell’evoluzione istituzionale della Provincia, che passa ad essere la Citta’ Metropolitana di REGGIO CALABRIA, si assiste a un cronico abbandono , anche negli interventi meno costosi. NOn ci si aspetta , grandi opere o grandi rivoluzioni sulla viabilita’ dello Stilaro, ma almeno i piccoli interventi che un tempo facevano i cantonieri, chiediamo la rimozione di DUNE DELL’ABBANDONO che troviamo da piu di 5 mesi a bordo strada, tra il centro abitato di contrada GATTICELLO e quello di contrada ROSITO, nel territorio del COMUNE DI STILO. Sembra una presa in giro , verso i tantissimi automobilisti che quotidianamente percorrono questa strada, verso i camionisti della Mangiatorella e di altre ditte / aziende di trasporti che hanno sede in STILO, PAZZANO , BIVONGI, oltre che per quegli automobilisti che si collegano anche dalle serre. Non crediamo sia una spesa incredibile, ma con l’anno nuovo dovra’ essere impegnata, per ridare una dignitosa pulizia e manutenzione, alla strada che da MONASTERACE, risale verso questo territorio, incredibilmente , bello, turisticamente molto esposto per i suoi tesori culturali e storici, ma che certo merita una normale condizione dignitosa delle proprie strade, visto che nell’ attenzione rivolta dalla città metropolita di REGGIO CALABRIA, NON SIAMO SOLO GEOGRAFICAMENTE LA LORO PERIFERIA, MA lo siamo diventati di fatto , nell’attenzione e nella cura , CHE VIENE RIVOLTA verso i nostri territori e che constatando queste vergogne, non possiamo rimanere passivi, nell’abbandono quotidiano , che certo non meritiamo , visto che siamo anche noi figli della neonata CITTA’ METROPOLITA, che cerca di camminare , ma di fatto ancora nemmeno gattona.
Continua....
#trasparenzacalabreseinrete
Gianpiero Taverniti