Si riduce il numero di interventi per tumore al seno nei piccoli ospedali, ma resta alto il numero dei viaggi della speranza da una regione all’altra. Tanto che per questo tumore, pur relativamente frequente, ben il 44% delle donne calabresi è ‘costretto’ a migrare altrove per sottoporsi a intervento. E’ quanto mostrano i dati del Programma Nazionale Esiti (Pne) 2018, realizzato dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari (Agenas) e presentato oggi a Roma.
Tra i dati positivi, l’aumento del numero delle ricostruzioni della mammella contemporanee all’operazione chirurgica, passate dal 35% del 2010 al 50% del 2017, possibilità che migliora l’impatto psicologico post operatorio e la qualità della vita della donna.
Per quanto riguarda alcuni tipi di tumore meno frequenti, come al pancreas, allo stomaco e al polmone, persiste la frammentazione di interventi in molte strutture che non hanno volumi adeguati agli standard di sicurezza. |
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