Mai era successo nella storia degli Stati Uniti: l’ex presidente Trump è stato incriminato dal gran giurì. DeSantis: “Strumentalizzazione del sistema giudiziario è anti-americana”.
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Quella del gran giurì è una decisione che non ha precedenti in tutta la storia degli Stati Uniti. L’ex presidente Trump è stato incriminato per aver pagato la nota pornostar Stormy Daniels. Lo ha reso noto il New York Times.
USA, l’ex presidente Trump incriminato dal gran giurì di New York
Stando a quanto si apprende, le accuse delle quali l’ex presidente USA, Trump dovrà rispondere, non sono ancora state esplicitate. L’incriminazione votata dal gran giurì riguarda tuttavia il pagamento che l’ex capo della Casa Bianca avrebbe corrisposto, durante la campagna elettorale del 2016, alla pornostar affinché mantenesse il più complesso riserbo su una eventuale relazione. Trump si è difeso con decisione da queste accuse tanto da definire questa incriminazione “una persecuzione politica”.
Trump: “non si aspettava alcuna decisione fino a fine aprile”
L’ex presidente USA si trovava a Mar-a-Lago, quando è venuto a conoscenza della notizia. Secondo fonti vicine all’ex presidente Trump riportate dal New York Times, sarebbe stato colto da ciò in modo totalmente impreparato. Non solo: pare che Trump aspettasse questa decisione del gran giurì non prima di fine aprile.
The weaponization of the legal system to advance a political agenda turns the rule of law on its head.
— Ron DeSantis (@GovRonDeSantis) March 30, 2023
It is un-American.
The Soros-backed Manhattan District Attorney has consistently bent the law to downgrade felonies and to excuse criminal misconduct. Yet, now he is…
Ron DeSantis: “Strumentalizzazione del sistema giudiziario è anti-americana”
Nel frattempo il governatore della Florida e candidato alla Casa Bianca tra le fila del Partito Repubblicano, Ron DeSantis, ha mostrato solidarietà nei confronti di Trump: “La strumentalizzazione del sistema giudiziario per far avanzare un’agenda politica capovolge lo stato di diritto ed è anti-americana. Il procuratore distrettuale di Manhattan, sostenuto da Soros, ha costantemente piegato la legge per declassare i reati e giustificare condotte criminali. Tuttavia, ora sta forzando la legge per prendere di mira un avversario politico”.