Tropea conferma il suo ruolo di destinazione di punta tra le località tirreniche, con un turismo in continua crescita che sembra non subire rallentamenti. I dati preliminari sulla tassa di soggiorno, che rappresentano un termometro attendibile del movimento turistico nelle strutture ricettive della zona, mostrano un aumento rispetto alla stagione record del 2023. Sebbene i numeri siano cristallizzati alla fine di agosto, l’aspettativa è che cresceranno ulteriormente con l’inclusione dei dati di settembre, ancora non pervenuti.
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Il conteggio definitivo sarà possibile solo una volta completati i versamenti sui conti correnti postali, che verranno acquisiti nelle prossime settimane. Tuttavia, i commissari straordinari che gestiscono attualmente il comune, Vito Turco, Roberto Micucci e Antonio Calenda, sono già in grado di fornire un quadro chiaro della situazione: «In questo momento – spiegano – rispetto al dato definitivo del 2023, si può osservare un incremento. Sebbene parziale, a fronte della cifra incassata l’anno scorso, pari a 746 mila euro, fino ad agosto 2024 siamo già a 748 mila euro». Un risultato che parla chiaro: la crescita c’è e si fa sentire.
Lo scioglimento dell’Ente comunale per infiltrazioni mafiose, avvenuto nei mesi scorsi, non sembra aver intaccato la reputazione turistica della città né aver indebolito l’industria locale. Al contrario, il brand di Tropea, conosciuta come la “Perla del Tirreno”, rimane saldo e si conferma come una meta privilegiata per i turisti italiani e stranieri. La città, con la sua storia, il suo mare cristallino e le bellezze paesaggistiche, si riconferma protagonista del suo successo, dimostrando che eventi politici e giudiziari non ne hanno scalfito il fascino.
La triade commissariale sottolinea con ottimismo che «i dati che acquisiremo a breve faranno sicuramente aumentare ulteriormente i numeri e gli incassi. Lo scioglimento dell’Ente non ha avuto alcun impatto negativo, così come non ha influito il fallimento del colosso turistico tedesco Fti Touristik, che aveva una presenza significativa anche nel territorio tropeano».
Tropea dunque continua la sua corsa, superando ogni ostacolo e mantenendo alto il suo ruolo di leader del turismo calabrese. Con un’offerta sempre più diversificata e attrattiva, la città punta a chiudere il 2024 con risultati da record, rafforzando ulteriormente la propria posizione tra le destinazioni turistiche più ambite d’Italia.
