Mar. Lug 16th, 2024

La vittima è il responsabile dell’Ufficio tecnico, Vincenzo Giannini. L’episodio è stato denunciato dalla deputata Nesci. «Colpito da due persone incappucciate». I commissari: «I cittadini scelgano da che parte stare». Il Comitato per la sicurezza pubblica gli ha assegnato la scorta

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Aggredito a colpi di bastone il dirigente dell’Ufficio tecnico del Comune di Tropea. A rendere noto l’episodio è stata la parlamentare del M5S Dalila Nesci, con un post sul suo blog. L’aggressione all’architetto Vincenzo Giannini sarebbe avvenuta ieri sera davanti alla sede del municipio. Secondo la versione di Nesci, l’uomo sarebbe stato colpito «da due persone col volto camuffato».
Giannini è stato nominato responsabile dell’area tecnica dalla terna commissariale arrivata a Tropea dopo lo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose. «Data la gravità dell’episodio – ha spiegato ancora la deputata 5 stelle – si è tenuto il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, al fine di disporre le misure necessarie. Al telefono ho subito sentito il prefetto di Vibo Valentia, Guido Nicolò Longo, con cui resto in contatto per ricevere ulteriori informazioni».

COMMISSARI STRAORDINARI: CITTADINI SCELGANO DA CHE PARTE STARE «Il 23 gennaio due “coraggiosi” sgherri armati di bastone hanno aggredito all’uscita del municipio l’architetto Giannini, responsabile dell’Are tecnica del Comune. Questa non è stata la prima intimidazione, ma addirittura la terza, certamente la più grave». È quanto si legge in una nota stampa della Commissione straordinaria alla guida del Comune di Tropea. «L’avvenimento ci turba – proseguono – e la nostra solidarietà e vicinanza all’architetto Giannini è totale, ma tutto ciò non scoraggia e non intimidisce questa amministrazione straordinaria e la struttura comunale». «Ci sorregge la preziosa solidarietà del prefetto di Vibo, del questore e ci sorregge la prontezza e l’efficienza dell’Arma dei carabinieri – dicono -. È il momento di una riflessione profonda. Sentiamo sia importante che vi sia una risposta non timorosa della popolazione di Tropea a questi avvenimenti». «Nonostante tante difficoltà – concludono -, noi e la struttura comunale continueremo a fare la nostra parte, ma il futuro di Tropea viene costruito dalle scelte che vengono fatte dalla società civile di questa splendida cittadina ora e non domani».

ASSEGNATA LA SCORTA Il Comitato provinciale per la sicurezza pubblica al termine di una riunione in via d’urgenza convocata in Prefettura a Vibo Valentia, ha deciso di assegnare la scorta al dirigente aggredito ieri, Vincenzo Giannini. Presenti i vertici delle forze dell’ordine, un sostituto procuratore della Repubblica di Vibo ed il prefetto Guido Longo, si è deciso per la provvisoria istituzione di un servizio di scorta nei confronti dell’architetto vittima dell’aggressione e il rafforzamento delle attività di indagine subito avviate dalle forze di polizia. Nell’occasione, sono state pianificate attività di prevenzione ordinarie e straordinarie sia nel perimetro urbano della città di Tropea, sia nei territori limitrofi. Sulla vicenda, il prefetto di Vibo Valentia, secondo quanto reso noto, è stato contattato personalmente dal ministro dell’Interno, Marco Minniti, che ha sollecitato tutte le misure necessarie ad assicurare alla giustizia gli autori del gesto criminale e per garantire il massimo supporto al lavoro della Commissione straordinaria nella gestione del Comune di Tropea, i cui organi elettivi sono stati sciolti per infiltrazioni mafiose.

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