Arrivata alla sua 55° edizione la Traversata dello Stretto che unisce le due terre di Calabria e Sicilia all’insegna dei sani valori dello sport e della condivisione, quest’anno può festeggiare ancor prima del fischio di partenza perché grandi passi avanti sono stati fatti nel riconoscere il valore storico e culturale di una manifestazione che “non è una gara, è un’emozione”.
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«Voglio ringraziare tutti coloro che hanno permesso, a diverso titolo, il riconoscimento del valore storico della Traversata dello Stretto – ha dichiarato il presidente Mimmo Pellegrino – dopo anni di precarietà tutti gli organi competenti, il Comune di Villa San Giovanni, la Città Metropolitana, la Regione Calabria e, addirittura, il Parlamento Europeo hanno riconosciuto l’immenso patrimonio che questa manifestazione rappresenta. A tutti loro va il mio grazie perché, finalmente, possiamo dire che la Traversata dello Stretto diventa patrimonio di tutta la nostra terra».
Le dichiarazioni del presidente Pellegrino, già anticipate durante la conferenza stampa di presentazione, confermano la volontà manifestata apertamente di contribuire a far uscire dai confini regionali e nazionali l’evento di punta della città di Villa San Giovanni. I contributi della Città Metropolitana e della Regione Calabria sono un chiaro riconoscimento ma lo è ancor di più l’avvio delle pratiche, ormai in fase di ultimazione, per l’inserimento della Traversata dello Stretto tra i quattro eventi storici della Città Metropolitana di Reggio Calabria e della Regione Calabria.
«Aver patrocinato la Traversata è stato un gesto importante – ha concluso Pellegrino – ma ancor di più significativo è stato riconoscerne il valore storico culturale concedendo la storicizzazione a livello provinciale e regionale. In tal senso voglio ringraziare Giovanni Siclari sindaco di Villa San Giovanni, il senatore Marco Siclari per aver permesso alla Traversata di ottenere in brevissimo tempo l’alto patrocinio del Parlamento Europeo, il sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà per averla inserita tra i 4 eventi, il presidente del Consiglio Regionale Nicola Irto e il governatore Mario Oliverio per la grande possibilità di storicizzare l’evento».
Ormai siamo agli sgoccioli, mancano poche ore alla gara e anche alla quale anche la FIN ha riconosciuto un valore storico inserendola tra le dieci gare storiche d’Italia. L’abbinamento atleti-barcaioli è stato concluso e mancano solo gli ultimi dettagli prima di vivere l’emozione unica regalata dalla fatica di 80 atleti che tenteranno di domare le correnti dello Stretto.