Mar. Lug 16th, 2024

Consiglio Calabria approva mozione unitaria su ammodernamento

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“Sono grato al Governo perché su tante questioni sta dimostrando una grande apertura di credito nei confronti della Calabria. Su questo tema delle infrastrutture purtroppo no. E c’è la necessità di incalzare di più l’esecutivo nazionale”. Lo ha detto il presidente della Regione, Roberto Occhiuto intervenendo sul tema dell’ammodernamento della Statale 106, arteria che attraversa tutta la fascia ionica calabrese, in occasione della seduta del Consiglio regionale che ha approvato all’unanimità una mozione che impegna la giunta “a sostenere una specifica diretta contrattazione con il governo per definire la realizzazione di una struttura stradale di tipo B, contestualmente alla nomina di un commissario ad acta e ad utilizzare la proposta della Regione Calabria relativa al contratto di programma 2021-2025 tra Anas e e Governo quale strumento prioritario per l’allocazione di risorse finanziarie adeguate all’obiettivo”. Occhiuto ha detto di avere “molto apprezzato la decisione del Consiglio, e dei gruppi di opposizione e di maggioranza che lo compongono, di giungere ad una mozione unitaria sul tema della statale 106, che dà forza alla Regione nella rivendicazione verso il Governo nazionale per un’opera strategica per il Paese oltre che per la Calabria. Per quest’opera – ha sostenuto il presidente della Regione Calabria – dobbiamo trovare le risorse. Manca la progettazione fino a Reggio. Mai come in questi mesi si è parlato di statale 106 e non è che l’ha fatto una parte politica o l’altra. L’abbiamo fatto tutti. Per completarla da Sibari a Catanzaro occorrono circa 4 miliardi 800 mln. Ma non possiamo giocare sulle cifre, e soprattutto l’Anas, non può decidere di non presentarsi alle audizioni in commissione, dicendolo soltanto il giorno precedente alla seduta. “Non dobbiamo dimostrare che non abbiamo alcun complesso reverenziale – ha detto ancora Occhiuto – di fronte alle società che son pagate con i soldi dei contribuenti per fare le cose che servono ai contribuenti. Anas deve fare il suo dovere, quando un’assise importante come il Consiglio regionale glielo chiede”.

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