Sant’Andrea dello Jonio – 21 agosto 2024
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Ennesima tragedia sulla Strada Statale 106, soprannominata ormai da anni “la strada della morte” per la sua lunga scia di vittime. Un grave incidente si è verificato nel primissimo pomeriggio di oggi, nei pressi del comune di Sant’Andrea Apostolo dello Jonio in provincia di Catanzaro, dove una motocicletta di grossa cilindrata, sulla quale viaggiavano un giovane di 26 anni e la sua fidanzata, si è scontrata con un’automobile proveniente dal lungomare.
Secondo le prime ricostruzioni, la moto stava percorrendo la SS 106 quando, all’altezza dell’incrocio con una strada secondaria che conduce al lungomare, ha impattato violentemente contro un’auto che si stava immettendo sulla statale. Lo schianto è stato devastante: il giovane alla guida della moto ha riportato ferite gravissime e, nonostante l’immediato intervento dei sanitari del 118, è giunto cadavere all’ospedale di Soverato.
La ragazza che viaggiava con lui, anch’essa rimasta gravemente ferita, è stata trasferita d’urgenza in elisoccorso all’ospedale di Catanzaro, dove lotta tra la vita e la morte. Le sue condizioni sono state descritte come critiche dai medici.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri per effettuare i rilievi del caso e stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. Le indagini sono ancora in corso, ma appare chiaro che lo scontro sia avvenuto in una delle tante intersezioni pericolose che caratterizzano la famigerata SS 106, una delle strade più pericolose d’Italia.
Questo incidente si aggiunge a una lunga serie di tragedie che coinvolgono la SS 106, una via di comunicazione che, soprattutto nei mesi estivi, vede un incremento di traffico veicolare, spesso con esiti drammatici. Le richieste di interventi strutturali per mettere in sicurezza la strada si susseguono da anni, ma a tutt’oggi sono poche le misure adottate per ridurre il rischio di incidenti.
Il giovane di 26 anni, viene ricordato da amici e parenti come un ragazzo solare, appassionato di moto e sempre pronto ad aiutare chiunque avesse bisogno. La sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile, mentre la sua fidanzata continua a lottare per sopravvivere.
L’incidente di ieri è solo l’ultimo di una lunga serie che alimenta il triste bilancio della SS 106, una strada che, ogni anno, miete vittime e lascia dietro di sé dolore e disperazione.
La strada della morte: un problema irrisolto
La Strada Statale 106 è da tempo sotto i riflettori per la sua pericolosità. I comitati locali, insieme alle famiglie delle vittime, continuano a chiedere interventi urgenti da parte delle istituzioni per migliorare la sicurezza della via, ma le risposte tardano ad arrivare. La speranza è che episodi tragici come questo possano accelerare l’adozione di misure concrete per evitare ulteriori perdite di vite umane.
Nel frattempo, l’intera comunità di Sant’Andrea dello Jonio si stringe attorno alla famiglia del giovane scomparso e prega per la guarigione della sua fidanzata, sperando che questa volta il grido d’allarme venga ascoltato.
