Dom. Set 1st, 2024

La Corte Suprema ha decretato l’annullamento delle misure emesse dal Riesame di Catanzaro nell’ottobre del 2022

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All’esito delle udienze camerali del 21 e 27 aprile, la Corte Suprema di Cassazione – in accoglimento dei ricorsi proposti dagli avvocati Franz Caruso, Fabrizio Falvo e Pierluigi Pugliese del Foro di Cosenza – ha decretato l’annullamento delle ordinanze emesse dal Riesame di Catanzaro, nell’ottobre del 2022, con le quali era stata confermata la misura cautelare degli arresti domiciliari. La misura era stata richiesta dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro ed emessa dal gip per i reati di associazione a delinquere e traffico illecito di rifiuti, con l’aggravate dell’agevolazione mafiosa, a carico di Pasquale, Luigi ed Andrea Sacchetta, noti imprenditori boschivi di Rogliano, disponendo la trasmissione degli atti ad un’altra Sezione del Tribunale della Libertà di Catanzaro, per un nuovo giudizio cautelare. Profonda soddisfazione è stata espressa dai legali, atteso che due diversi Collegi della Corte di Cassazione, Prima Sezione Penale, a fronte di dissimili richieste della Polizia giudiziaria – in accoglimento dei gravami proposti dalle Difese – hanno delibato l’annullamento dei provvedimenti confirmatori della disposta misura cautelare, con evidenti conseguenze sul prosieguo della relativa vicenda processuale.

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