“Per martedì pomeriggio è stato convocato un tavolo tecnico dedicato esclusivamente ai tirocinanti della Regione Calabria. Ne abbiamo ricevuto comunicazione direttamente dal Ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, impegnato su costante sollecitazione mia e del Capogruppo Roberto Occhiuto a trovare una soluzione definitiva all’annosa vicenda di cui mai nessuno prima si è occupato”. Ad annunciarlo è l’On. Francesco Cannizzaro, cofirmatario dell’emendamento al DL Sostegni bis dello scorso luglio con cui sono stati vincolati 60 milioni di euro per queste figure pubbliche.
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Con la lettera firmata dal Capo Dipartimento Funzione pubblica, Marcello Fiore, sono stati convocati i rappresentanti di Regione Calabria, Ministero dell’economia e delle finanze, Ragioneria generale dello Stato, Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Ministero della giustizia, Ministero della cultura, Ministero dell’istruzione. Obiettivo: definire la questione e avviare la graduale stabilizzazione dei precari diventati nel frattempo insostituibili figure ministeriali.
L’obiettivo è dare seguito al Decreto Legge, formalizzando i numeri e gli impegni assunti dalle diverse amministrazioni coinvolte rispetto alla stabilizzazione. A quel punto verrà avviato l’iter per dare attuazione al Dpcm da proporre in conferenza Stato-Regioni ed al MEF.
“Dovremmo essere alle battute finali. Il condizionale è d’obbligo perché le decisioni devono essere assunte di comune accordo da tutti i ministeri, e non è cosa da poco – chiarisce Cannizzaro. La riunione romana sarà l’occasione per intervenire anche sull’altra tipologia di lavoratori tirocinanti: “parallelamente, stiamo vagliando ogni strada possibile per regolarizzare i TIS, per i quali siamo già riusciti ad ottenere proroga e aumento dell’indennità grazie agli ulteriori 25 milioni previsti. Ma siamo consapevoli che questo non basta, non deve bastare – precisa con termini perentori il Deputato – infatti, l’impegno e l’attenzione che ho visto dedicare da Roberto Occhiuto alla questione non hanno precedenti. Da Governatore della Calabria sono certo che avrà la responsabilità e la forza di portare a termine questo gravoso impegno preso il 26 aprile in Piazza del popolo a Reggio Calabria. E – rammenta il parlamentare forzista – MAI nessuno prima di noi si è occupato di queste persone in ben 11 anni. Insieme ci battiamo da settimane per rendere operativi i 60 (+25) milioni di euro dell’emendamento Cannizzaro-Occhiuto, dando una prospettiva stabile a TUTTI i lavoratori, senza esclusioni. Ribadisco, non lasciamo indietro nessuno! Ci vuole solo il tempo necessario alla burocrazia di fare il suo corso.”