Dom. Set 1st, 2024

Acquappesa (CS) – I Carabinieri della Compagnia di Paola hanno eseguito un fermo nei confronti di un 40enne originario di Cetraro, ritenuto responsabile del tentato omicidio di un uomo di 49 anni. L’aggressione è avvenuta nelle prime ore della notte nei pressi dell’anfiteatro della Marina di Acquappesa.

Continua dopo la pubblicità...


paliodelciuccio
CAMPAGNA-ANTINCENDIO-2024_6x3mt-4_page-0001
futura
JonicaClima
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Secondo le prime ricostruzioni, attorno alle due di notte sarebbe scoppiata una lite violenta tra i due, culminata con l’accoltellamento del 49enne. La vittima è stata colpita più volte con un’arma da taglio in diverse parti del corpo, riportando gravi ferite. Un fendente l’avrebbe raggiunto anche alla gola, aggravando ulteriormente le sue condizioni.

Immediata la chiamata ai soccorsi: gli operatori del 118, giunti tempestivamente sul posto, hanno prestato le prime cure alla vittima, che è stata trasportata d’urgenza all’Ospedale San Francesco di Paola. In seguito, a causa della gravità delle ferite riportate, l’uomo è stato trasferito all’ospedale Annunziata di Cosenza. Nonostante le sue condizioni critiche, fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita.

Le indagini sul caso sono state affidate ai Carabinieri della Compagnia di Paola, sotto la direzione del comandante Marco Pedullà. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e stabilire con certezza gli eventi che hanno portato all’aggressione. Al momento non è stato confermato se l’arma utilizzata per il ferimento sia stata ritrovata, né se l’aggressore abbia colpito la vittima prima con una bottiglia di vetro e poi con un coltello, come ipotizzato nelle prime fasi delle indagini.

La comunità di Acquappesa resta scossa dall’episodio di violenza, mentre si attendono ulteriori sviluppi sull’inchiesta e sull’identificazione esatta delle responsabilità del 40enne fermato dalle autorità.

Print Friendly, PDF & Email