Nei prossimi giorni il Roccella annuncerà il nome del nuovo allenatore e, inoltre, presenterà ufficialimente alla Lega Nazionale la domanda di ripescaggio in Serie D.
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A sostenerlo è uno dei massimi dirigenti del sodalizio amaranto, l’avvocato Vincenzo Bombardieri. Quest’ultimo unitamente al dirigente Rocco Agostino al vicepresidente Francesco Serafino, ha incontrato lo staff tecnico e dirigenziale della formazione Juniores e i giovani atleti, autori, quest’anno, di un eccezionale campionato nazionale giovanile (vittoria dei playoff del girone e approdo agli ottavi di finale). In attesa di conoscere il nuovo del nuovo allenatore (sarà, comunque, un tecnico proveniente dalle giovanili de Crotone) e la composizione del nuovo assetto societario (anche qui le novità non mancheranno), è stato lo stesso Bombardieri ad annunciare che nella prossima stagione calcistica il Roccella è pronto a puntare sulla valorizzazione dei giovani. “Al di là – ha dichiarato Bombarbieri – di chi sarà il nuovo allenatore e quale torneo (Eccellenza o serie D) disputerà il Roccela, è nostra intenzione valorizzare nella prima squadra diversi atleti della formazione Juniores di quest’anno, protagonisti di un campionato nazionale brillante e di spessore sotto tutti i punti di vista visto che mai finora risultati così importanti erano stati raggiunti in precedenza.
Il nostro obiettivo è completare una rosa e quindi una squadra con all’interno tanti giovani di non più di 4-5 giocatori di esperienza da utilizzare magari nei ruoli più importanti. Solo con la valorizzazione dei giovani della zona e col contestuale abbassamento, verticale, delle spese e degli stipendi a Roccella, se ci sarà il ripescaggio, si potrà mantenere la serie D. E’ impossibile, infatti, pensare, come invece è avvenuto finora, che in una cittadina di 7mila abitanti, a differenza di tante realtà almeno dieci volte più grandi, si possano spendere in ogni campionato circa 300 euro.
(fonte Gazzetta del Sud)