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Immagine dal concorso Monumenti d’Italia
Monastero di San Giovanni Theristis, si trova nelle campagne del Comune di Bivongi, in una zona a cavallo tra le fiumare Stilaro ed Assi, di fronte alle ripide pareti del monte Consolino; quest’area, che è denominata “Vallata Bizantina dello Stilaro”, fa parte degli insediamenti ascetici nati sulle pendici del Consolino e delle colline circostanti tra l’VIII ed il XII secolo. Un monumento simbolo di fede , attualmente vi risiede stabilmente una comunità monastica appartenente alla Diocesi Romena Ortodossa d’Italia. a Calabria ,fu sotto il dominio bizantino sino agli inizi dell’XI secolo, permettendo che la regione conservasse la cultura e la lingua greca e che nel territorio si sviluppasse il cristianesimo di rito bizantino piuttosto che di rito latino. L’Italia meridionale divenne in quei secoli una delle principali mete dei monaci ortodossi provenienti dall’oriente, soprattutto a partire dal VII secolo dopo la lotta degli iconoclasti.Costruita nella seconda metà dell’XI secolo, la basilica costituisce una chiara testimonianza architettonica di transizione dall’epoca bizantina a quella latina. Infatti presenta frammisti tra loro elementi architettonici bizantini e normanni. La basilica si presenta come chiesa bizantina, ma con dimensioni normanne. Elementi dell’architettura normanna si notano all’intero, nei quattro pilastri angolari chiusi da quattro archi che sorreggono la cupola; quello della navata e quello del presbiterio sono a sesto acuto (gotici). La cupola poggia su una base cubica contornata da due file di denti di sega e diventa, all’altezza delle 4 finestrelle, ottagonale, a causa di quattro nicchiette che smussano gli angoli del cubo. Sul prisma ottagonale s’innesta il cilindro della cupola coperto da una calotta ribassata.