“C’è un limite a tutto, specie quando si tratta di persone e di dolore. Adesso basta omertà, chi sa parli e faccia ritrovare il corpo del nostro giovane concittadino. Lo faccia anche in forma anonima o nel confessionale, ma lo faccia”. È stato questo il chiaro, diretto e accorato appello fatto dai due parroci di Strongoli durante una messa in ricordo del 19enne Gabriele De Tursi, sparito nel nulla il 5 giugno del 2013 e vittima, a quanto pare, di un caso di “lupara bianca”. L’intera vicenda è stata pubblicata dal diffuso e noto settimanale nazionale “Cronaca Vera”, diretto dal giornalista Giuseppe Biselli, e in edicola da martedì 14 luglio. Il servizio sul periodico è stato curato dal giornalista calabrese, esperto di cronaca nera, Antonello Lupis.
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