Monterosso Calabro ha ospitato la VI edizione del “B.E.C. Madonna del Rosario” (Brevetto Escursione Ciclistica), un evento che ha riunito sport e tradizione. Organizzato dall’A.S.D. “I Normanni” di Mileto, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, dell’UISP Regionale Calabria Ciclismo, dell’EPLI Calabria e la collaborazione della Confraternita del SS.mo Rosario e della Pro Loco locale, l’evento ha celebrato la festa della Madonna del Rosario, richiamando appassionati di ciclismo da tutta la regione.
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Circa 100 atleti provenienti da 18 società hanno partecipato alla gara, percorrendo un itinerario di 68 km con un dislivello di 1159 metri, che ha attraversato la Valle dell’Angitola e toccato diversi comuni: Monterosso Calabro, Capistrano, San Nicola da Crissa, Filogaso, Sant’Onofrio e Maierato. Il percorso ha permesso di apprezzare le bellezze naturalistiche della zona, in particolare quelle del Lago Angitola, area di riserva naturalistica WWF, e le ricchezze storiche e culturali dei territori attraversati.
La manifestazione si ispira a un episodio del 1948, quando una staffetta ciclistica partita da Roma portò una fiaccola al Santuario della Madonna del Ghisallo, protettrice dei ciclisti, un evento concluso da Fausto Coppi e Gino Bartali. Questa tradizione ha dato vita al “Giro do Fajhia”, gara in onore della Madonna del Rosario venerata a Monterosso Calabro.
Il presidente dell’A.S.D. “I Normanni”, Antonello Ceravolo, ha sottolineato che l’evento mira a promuovere non solo lo sport ma anche le risorse storiche, artistiche e ambientali del territorio, favorendo così un interesse turistico. La Pro Loco ha contribuito all’obiettivo con uno stand promozionale, distribuendo i tipici dolci “Vuti” e litografie dei luoghi storici di Monterosso, reinterpretati in chiave presepiale dagli artisti Antonello Ceravolo, Aldo e Paola Farina.
La cerimonia di premiazione ha visto la consegna di attestati di partecipazione e pacchi gara a tutti i ciclisti, con riconoscimenti speciali ad Antonio Le Pera (ciclista più giovane), Francesco Lamanna (ciclista meno giovane), Ottavio Sausa (proveniente dalla Francia come ciclista “più lontano”), la ASD Laureanese (squadra più numerosa), le atlete Domenica Tripaldi e Nadia Longo, e Giuseppe Farina (ciclista più longevo di Monterosso Calabro). Come da tradizione, la manifestazione si è conclusa con un “Pasta Party” organizzato dalla Confraternita del Rosario, momento conviviale che ha coronato una giornata di sport, cultura e convivialità.
