Il ministro della Salute: “Il green pass funziona contro i contagi”
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Valutazioni del governo sull’obbligo vaccinale, il green pass in Italia funziona contro i contagi covid. E nessuno ha mai parlato di lockdown. Sono i concetti che il ministro della Salute, Roberto Speranza, tocca nell’intervento a DiMartedì, su La7. Sull’obbligo generalizzato del vaccino anti-Covid “non c’è già stata una decisione” ma si tratta di “una possibilità che il governo valuterà, credo sulla base dei dati del prossimo mese e mezzo. Non è una scelta già presa ma è un’opzione possibile che prevede la Costituzione all’articolo 32”, spiega.
“Noi in queste ore lavoriamo per l’estensione del Green pass, poi valuteremo i dati e, se questi renderanno necessario l’obbligo, non abbiamo sicuramente paura di disporlo come abbiamo già fatto con il personale sanitario. È una scelta che il governo farà sulla base dei dati e dell’evidenza scientifica, io credo che però serva ancora qualche settimana di approfondimento“, afferma. Praticamente scontata l’estensione del green pass. “E’ uno strumento che sta funzionando, la stragrande maggioranza delle persone lo conosce e lo ha scaricato. Gli esiti sono positivi e lo mostrano le multe fatte sui treni, che sono numeri banali rispetto al numero dei viaggiatori. E’ uno strumento che ci consente di abbassare notevolmente la possibilità di diffondere il contagio”, afferma.
Nel dibattito politico, recentemente il leader della Lega, Matteo Salvini, ha stigmatizzato alcune dichiarazioni di Speranza. “Salvini ne dice ogni giorno una diversa. Nessuno ha mai parlato di lockdown. Ne parla lui ogni giorno per provare a fare polemica. Io penso solo che dobbiamo insistere con la campagna di vaccinazione”, dice Speranza rispondendo ad una domanda sulle affermazioni di Salvini, secondo il quale il ministro vorrebbe ripristinare il lockdown. “Chiedo a tutti i politici e ai rappresentanti delle istituzioni di non avere ambiguità, perché con le ambiguità non si va lontano e si può fare un po’ di campagna elettorale. Tra qualche mese si vota ma così non si fa l’interesse del paese”.