La Prefettura di Milano ha assegnato una scorta al pm Paolo Storari, coordinatore dell’inchiesta sulle curve degli ultras di San Siro, per il coinvolgimento della criminalità organizzata.
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Il pm Paolo Storari della Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Milano sarà da oggi sotto scorta, con una protezione di quarto livello che prevede la presenza di due agenti armati e un’auto dedicata per almeno sei mesi. È quanto deciso stamane dalla Prefettura di Milano, accogliendo la richiesta avanzata dal procuratore Marcello Viola. La misura si è resa necessaria a causa della delicatezza dell’indagine che Storari sta conducendo sulle curve Nord e Sud dello stadio di San Siro, un’inchiesta che ha portato alla luce legami preoccupanti tra gli ultras e la criminalità organizzata.
La decisione di garantire maggiore sicurezza al magistrato riflette l’importanza e la sensibilità del lavoro investigativo in corso. Non è la prima volta che la Procura di Milano prende simili provvedimenti: anche l’altro pm titolare dell’inchiesta, Sara Ombra, è già sotto scorta da tempo per altre indagini riguardanti le mafie.
L’inchiesta sulle curve degli ultras, sempre al centro di controversie, ha assunto contorni ancora più preoccupanti con la scoperta di infiltrazioni criminali, e l’impegno della Dda di Milano per portare alla luce queste dinamiche ha esposto i magistrati a maggiori rischi, rendendo necessarie misure di protezione rafforzate.
