Riceviamo dal nostro corrispondente di Caccuri – San Giovanni in Fiore, prof. Luigi Quintieri, e pubblichiamo:
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Mentre in Ucraina si combatte, Crotone e la sua provincia si attiva, con una catena di solidarietà che ha coinvolto tutte le associazioni presenti sul territorio, in una raccolta in tempi da record, di aiuti umanitari, vestiti, alimenti, medicine ecc, da inviare direttamente con un TIR in Ucraina. A comunicare questa notizia è stato Padre Vasyl Kulynyak, sacerdote ucraino di rito bizantino cattolico che, diverse volte ha concelebrato, presso il Santuario di Nostra Signora dello Scoglio, in Santa Domenica di Placanica, fondato da Fratel Cosimo Fragomeni, che da anni è stato affidato alla Diocesi di Crotone – Santa Severina.
Nella giornata di ieri, Padre Vasyl, ha partecipato ad un intenso momento di preghiera, per la pace, tenutosi, presso la Chiesa Parrocchiale di Castelsilano( KR).
La piccola comunità del crotonese, su invito del suo parroco Don Francesco De Simone, è riuscita a raccogliere alimenti, medicine e anche offerte in denaro che, a termine della solenne liturgia , sono stati consegnati direttamente a Padre Vasyl.
«Un momento di preghiera per la pace in Ucraina e tutta la terra – ha detto il presule ucraino – non sappiamo i numeri di coloro che stanno arrivano in Italia. Sicuramente non c’è un’altra possibilità, Dio è sempre più forte e interverrà in qualche modo. Il popolo ucraino che vive a Crotone è preoccupato, sia Crotone e Cirò Marina si sta alzando le maniche per aiutare l’Ucraina con la raccolta, così come liberi cittadini, associazioni, la Protezione Civile. Insomma, la gente non è ferma».