Alfredo De Marco, un bambino di soli 3 anni e mezzo di Siderno, sta lottando contro un grave tumore. La sua unica speranza di vita risiede in una cura sperimentale che potrebbe ricevere in un ospedale di Parigi. La comunità si è mobilitata con una raccolta fondi online, riuscendo a raccogliere oltre 750 mila euro fino a oggi.
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La storia del piccolo Alfredo ha commosso migliaia di persone, spingendo molti a contribuire per dargli una chance di accedere al trattamento necessario. Tra i sostenitori, si è fatta notare anche una influencer, che con un video ha amplificato la visibilità della raccolta, stimolando ulteriori donazioni.
Tuttavia, non sono mancate le polemiche. La giornalista e opinionista Selvaggia Lucarelli ha espresso preoccupazioni sui social riguardo alla trasparenza della raccolta, chiedendo documentazione che certifichi la malattia e il costo delle cure. Il suo commento ha scatenato un dibattito acceso, con alcuni che hanno ritenuto la richiesta legittima, mentre altri l’hanno considerata priva di empatia e fuori luogo, vista l’urgenza della situazione.
Nonostante il polverone mediatico, la solidarietà per Alfredo non si è fermata, e la raccolta continua a crescere, con l’obiettivo di garantire al piccolo una possibilità di vita attraverso il trattamento sperimentale in Francia.
