Gio. Nov 21st, 2024


La comunità esprime piena solidarietà e vicinanza al sindaco di Stilo Giorgio Tropeano. Si ribadisce la volontà di continuare a sostenere la sua azione politica, rafforzando la coesione e la determinazione nel perseguire gli obiettivi comuni

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A seguito della nota stampa dell’ormai ex Assessore Nicola Marulla, ci pare doveroso fare
chiarezza sulla vicenda che ha spinto il Sindaco Giorgio Tropeano a revocarne la carica.
Anzitutto è bene specificare che questo Gruppo di Maggioranza, in data 12/12/2023 (con
nota Prot. Comune di Stilo n. 9052) chiedeva espressamente la revoca dell’Assessore
Marulla, stigmatizzandone l’atteggiamento: il Sindaco ha quindi atteso oltre un mese prima
di prendere questa decisione.
Per capire cosa ci differenzi dal Marulla, basterebbe già confrontare le sue rabbiose
dichiarazioni (rilasciate nei confronti del Sindaco) con quelle del nostro Primo Cittadino
che ha motivato la scelta solo ed esclusivamente per il bisogno di avere una
collaborazione diversa, senza minimamente denigrare il suo ex assessore.
Sentiamo poi il bisogno di chiarire con forza alcuni punti.
Nei primi due anni di governo questo consigliere, oltre al reiterato assenteismo, nelle
poche occasioni in cui è stato presente ha mostrato atteggiamenti non in linea con i
principi della nostra squadra.
Giusto per fare capire lo spessore del soggetto, ci basterebbe ricordare comportamenti
arroganti e fuori luogo, come quelli avuti nei confronti della nostra Vice Sindaco, cui il
Consigliere con atteggiamento tra il ridicolo e il minaccioso puntava il dito in faccia
urlandole contro, per il solo fatto che era stato invitato a essere più presente (o a
rassegnare le dimissioni) nella vita del Comune.
Situazioni, tra le tante, che hanno avvelenato i rapporti con l’intero gruppo di maggioranza,
e nonostante i vari tentativi di chiarimenti e avvicinamenti, l’ex assessore è sempre rimasto
indifferente alla questione, gettando qua e la offese gratuite nei confronti dei compagni.
La cosa paradossale, tuttavia (specie vista la nota di questi giorni in cui il soggetto fa
insinuazioni di bassa lega sul sindaco Tropeano) e che è stato proprio il nostro Capolista a
cercare di mediare, per mantenere l’unità del gruppo ed evitare soluzioni estreme.
L’ex assessore parla oggi di “insoddisfazione generale e diffusa tra i cittadini di Stilo”
(evidentemente, in oltre due anni se ne è accorto solo ora e dopo la revoca…) come se
“tra i cittadini di Stilo” qualcuno si fosse mai accorto della sua presenza.
Magari sta parlando degli stessi cittadini, e sono tanti, che oggi si compiacciono della sua
sostituzione!
Come se questa “insoddisfazione generale” gli fosse apparsa improvvisamente, magari
nel sonno, visto che da mesi nessuno di noi lo ha più visto nella Casa Comunale.
E che dire – parole sue – di “ostruzionismo alla sua disponibilità e competenza” (Dio ne
scampi e liberi!) che a tutt’oggi noi cerchiamo di capire quali fossero. Basti ricordare che
mentre tutti noi ci si adoperava per la riuscita di eventi come il Palio di Ribusa 2023, il suo
massimo supporto è consistito nel chiedere biglietti gratuiti per l’ingresso all’Arena del
Palio…
Dov’era il Consigliere durante l’organizzazione di tutti gli eventi dell’Estate Stilese, durante
le ricorrenze civili e religiose, fino all’ultima occasione della Visita Pastorale del Vescovo
presso la Sede Comunale o la scuola (e stiamo parlando dell’assessore con delega alla
Pubblica Istruzione…)?
Dov’era lo stesso assessore alla Pubblica Istruzione, il primo giorno di scuola, quando
Sindaco, Vice Sindaco, Presidente del Consiglio e il neo Assessore Miriello, sono andati a
porgere gli auguri di inizio anno a tutti gli studenti? E dov’era durante recite ed eventi
organizzati dalle stesse Scuole comunali? Quali problemi ha affrontato con la Dirigente
Scolastica, scambiando magari opinioni (tanto per capire di quale “competenza”
parliamo)?
E ancora, qual è stato il suo supporto, nella delicata gestione della prima accoglienza dei
migranti, a fronte delle varie richieste di collaborazione del Sindaco?
E perché non lo dice lui stesso, in cosa consistevano le sue “proposte” in Giunta? Glielo
chiediamo proprio perché lui parla di trasparenza: o forse il soggetto ha una bella coda di
paglia e teme che gli vada a fuoco?
Ci chiediamo come mai, vista tutta l’insofferenza, i dubbi e i torti ricevuti, per più due anni
abbia semmai mantenuto la carica di assessore…Speriamo non per beneficiare
dell’indennità!
Dovrebbe essere proprio lui che oggi parla di cotanta sofferenza umana e politica a
spiegare perché mai sia rimasto lì alle prese con un “ducetto”? Un pensierino alle
dimissioni non poteva proprio considerarlo…? Non gli conveniva magari, giusto?
Caro Consigliere, troppo facile dire “resto al mio posto in Consiglio Comunale”,
considerando che negli ultimi Consigli Comunali sei stato assente per ben due volte, altre
due sei arrivato un minuto prima dell’inizio, mostrando completo disinteresse verso gli
argomenti da trattare e soprattutto considerando che possiamo contare un solo tuo
intervento in oltre due anni, a fronte di deleghe importanti quali Pubblica Istruzione,
Transizione Ecologica, Sviluppo e Recupero delle Periferie, Risorse Agricole, Rapporti
Istituzionali, Sanità;
Oggi, dopo la conclamata latitanza politica appena esposta, il soggetto si prende anche il
lusso di parlare di “giochini” (ma quali?) quando semmai dovrebbe elencare le sue
“richieste”.
Non crediamo lo farà: non ne uscirebbe certamente bene…quindi eviti di esporsi
ulteriormente al ridicolo, anche per risparmiare alla sua incolpevole (e da lui citata) figlia la
visione di un padre che “in politica tanti avrebbero definito la metà di una mezza tacca”
(sempre per usare le parole testuali del soggetto!)…che equivale a un quarto di tacca!
D’altronde, a lui che lui parla di “burattini” (evidentemente conosce fin troppo bene la
favola di Pinocchio…) noi rispondiamo che ragioniamo con la nostra testa e siamo ancora
uniti dagli stessi valori che ci hanno portato a formare questa squadra.
Restiamo il gruppo sano e coeso del primo giorno, che oggi più che mai esprime
solidarietà e supporto al Sindaco Giorgio Antonio Tropeano, a cui una cosa certamente
rimproveriamo: avere dato fin troppe possibilità a una persona (come l’ex assessore
Marulla) che non solo non le meritava ma ha poi usato anche toni offensivi e falsi per
coprire le sue mancanze.
L’operato del nostro Sindaco, trasparente e leale, che dal primo giorno si è dedicato al
bene di Stilo, con risultati che sono sotto gli occhi di tutti, unito alle qualità che lo hanno
portato a essere un riferimento nell’area, è un qualcosa di cui siamo orgogliosi e che ci
spinge a collaborare con lui, ancora più di prima.
Continueremo a sostenerlo e seguirlo, certi di raggiungere gli obiettivi che ci eravamo
prefissati all’inizio del nostro mandato amministrativo.
Stilo, 29.01.2024
Vittoria Tirotta, Vice Sindaco
Settimio Miriello, Assessore
Vera Dimitrova, Presidente del Consiglio
Salvatore Cosimo Leotta, Consigliere
Antonio Marulla, Consigliere
Giorgio Scrivo, Consigliere