L’aggressione ieri sera all’interno del Municipio. Non sono chiare le ragioni dell’accaduto. E’ caccia ai responsabili
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Il sindaco Raffaele Scaturchio di Dasà, piccolo centro del Vibonese, è stato vittima ieri sera di un’aggressione da parte di persone non ancora identificate. Secondo quanto si è appreso quattro persone si sono introdotte nella casa comunale dirigendosi direttamente verso l’ufficio in cui si trovava il primo cittadino, che in quel momento era in riunione con alcuni tecnici. I quattro hanno fatto irruzione nella sala dapprima inveendo e successivamente aggredendo fisicamente Scaturchio anche se al momento non sono chiare neanche le ragioni dell’accaduto. Contro il sindaco sarebbero stati scagliati anche alcuni mobili della stanza.
Scattato l’allarme sono intervenuti i carabinieri ma dei responsabili del gesto, che si sono dileguati, non c’era più alcuna traccia. Per il primo cittadino Scaturchio, raggiunto alla testa da un oggetto scagliato dagli aggressori e rimasto ferito in modo non grave, si è reso necessario l’intervento di un’ambulanza del 118. Sul movente dell’aggressione stanno indagando i carabinieri che stanno cercando di risalire all’identità degli autori.
“E’ intollerabile e sconvolgente quanto avvenuto a Dasà, dove il sindaco Raffaele Scaturchio è stato brutalmente aggredito da alcuni giovani, che hanno poi devastato gli uffici del Comune. Un episodio – ha commentato il senatore e coordinatore regionale di Forza Italia, Giuseppe Mangialavori – di una violenza inaudita e su cui mi auguro si faccia luce al più presto. I balordi responsabili di questa azione vile devono essere messi in condizione di non nuocere più a nessuno. Solidarietà massima al sindaco Scaturchio, nella speranza che possa riprendersi al più presto e continuare il suo meritorio lavoro al servizio della comunità di Dasà”.