Giorno 8 luglio una data che dovrebbe fare riflettere a lungo tutti i cittadini sidernesi. Dopo tante battaglie e riunioni ufficiali e non l’amministrazione Comunale di Siderno indice una manifestazione pubblica,di notevole importanza con un solo scopo:il Diritto alla Salute dei Sidernesi.
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Fiumi di parole fino ad adesso che si tramutano in un atto di coraggio e dovuto per dare ai sidernesi sostanza e non fumo.
I fatti agli addetti ai lavori sono ben noti ,forse meno a coloro i quali disertano i consigli comunali o le pubbliche assemblee in nome di un lassismo atavico .
Stiamo parlando della fabbrica della morte che tanto sta gravando sullo stato di salute dei cittadini che, ignari di quello che sta per succedere,continuano giornalmente nelle loro pubbliche attività.
Più volte discusso in consiglio comunale,più volte richiesto un intervento della Regione per la bonifica della BP,senza che alcun provvedimento fino ad adesso sia stato preso , è giunta l’ora che tutto il popolo Sidernese scenda in piazza a manifestare la propria volontà affinchè intervenga urgentemente la Regione. E senza indugi!!!
Già si è perso troppo tempo,non se ne perda ancora,già moltissime famiglie sidernesi hanno,stanno,e pagheranno un prezzo molto elevato che va oltre le normali tasse comunali.
Nessuno pensi che continuando cosi non berrà mai a quella fonte.
E’ ora di mostrare i denti ,dapprima per rivendicare una vita salubre e poi per cercare le responsabilità.
Saranno presenti tutte le associazioni ambientaliste che da anni lottano e si fanno promotrici di iniziative lodevoli,quasi tutte le forze politiche e i movimenti che fanno parte del consiglio comunale e della giunta in più private aziende sidernesi e cittadini a manifestare e chiedere a gran voce il diritto sacrosanto alla vita. Se Siderno fino ad adesso ha sottaciuto in tutto, in parte anche per ignavia, è ora che mostri una grinta e si riprenda il ruolo che ha fatto nel passato un delle perle dello Jonio.
Vi esorto Cittadini Sidernesi a partecipare in massa unitamente a Noi di “VOLO”alla manifestazione in modo tale che si mandi un forte messaggio alle Istituzioni riportandole alle loro responsabilità.
Michele Cataldo
“VOLO”
