L’incontro organizzato dall’ANPI di Siderno ha visto una grande partecipazione, riflettendo sull’eredità storica e sociale del comunismo in Italia attraverso il libro di Ferdinando Larizza.
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La sezione ANPI di Siderno ha organizzato con successo la presentazione del libro Da Grande Volevo Fare il Comunista di Ferdinando Larizza, attirando un pubblico numeroso e coinvolto. La serata, moderata da Rosario Condarcuri, ha visto la partecipazione di Pasquale Casile e dello stesso autore, Ferdinando Larizza. Giuseppe Oppedisano, presidente dell’ANPI Siderno, ha espresso grande soddisfazione per l’esito dell’evento, sottolineando l’importanza di mantenere vivi i valori raccontati nel libro.
Pasquale Muscatello, vicepresidente ANPI, ha ribadito come queste iniziative siano fondamentali per ricordare e riflettere su un periodo storico che ha segnato profondamente l’Italia. Il libro di Larizza è un viaggio nel tempo, un racconto di un’Italia che non c’è più, ma che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del Paese. Attraverso la storia personale dell’autore e dei suoi cari, emerge il ritratto di un’epoca in cui essere comunista significava alimentare un sogno collettivo di libertà, riscatto e giustizia civile. Era un sogno capace di trasformare le piccole realtà quotidiane in luoghi di crescita culturale e sociale.
Il racconto non si limita a evocare la nostalgia di un passato perduto; Larizza invita i lettori a guardare al futuro, con la speranza di costruire un’Italia più giusta, continuando a sognare e a lottare per un ideale comune. La serata si è conclusa con un sentito applauso, simbolo di un desiderio condiviso di non lasciar morire quel sogno, ma di farlo rivivere nelle generazioni future.
