Tensioni tra il capogruppo Archinà e il sindaco Fragomeni su trasparenza e coinvolgimento della minoranza; discussione rinviata per approfondimenti
Continua....
Durante il Consiglio comunale di Siderno, convocato per approvare la variazione di bilancio 2024-2026, l’attenzione si è concentrata sullo scontro tra il capogruppo di minoranza Siderno 2030, Stefano Archinà, e il sindaco Mariateresa Fragomeni riguardo all’approvazione del regolamento sugli affidamenti diretti. Al centro delle tensioni, l’iter di approvazione e il coinvolgimento della minoranza.
Secondo l’assessore Maria Teresa Floccari, il nuovo regolamento prevede che, per affidamenti diretti fino a 140 mila euro, si possa procedere con l’assegnazione diretta, mantenendo una corretta rotazione degli incarichi e segnalando eventuali controindicazioni all’Anac. Archinà ha però lamentato l’assenza di coinvolgimento della minoranza, sottolineando che «un regolamento così rilevante richiede una partecipazione completa e trasparente» e accusando la giunta di un approccio frettoloso o poco comunicativo.
Davide Lurasco, presidente della Quinta Commissione Consiliare, ha ribattuto alle accuse, evidenziando la frequente assenza di Archinà alle commissioni e ricordando che il regolamento è stato presentato e discusso in presenza dei tecnici comunali, che ne hanno chiarito i dettagli. Il sindaco Fragomeni ha quindi proposto di rinviare la discussione per evitare polemiche «sterili e di facciata», ribadendo la disponibilità della maggioranza al dialogo e al confronto, purché in un clima di rispetto costruttivo.
