Gio. Ago 15th, 2024

 

In relazione alla risposta dell’assessore Guttà al mio comunicato dello scorso 21 ottobre, nel sorvolare sulle inesattezze relative alle questioni interne del circolo PD, evidentemente più care al “ghostwriter” di turno che allo stesso firmatario della nota, prima di entrare nel merito dei fatti, vorrei chiarire che non ho scritto il comunicato in qualità di cittadina o di libera professionista, ma l’ho scritto in qualità di consigliere e capogruppo consiliare del PD, quindi, anche per una questione di rispetto istituzionale verso i diversi ruoli istituzionali, sarebbe opportuno che l’assessore, nell’evidenziare il meritatissimo suo, non omettesse, nelle intestazioni, di riportare quelli altrui. Non certo per i titoli in se che, così come il cattivo gusto dell’assessore, lasciano il tempo che trovano, ma piuttosto per l’esigenza di rendere noto a chi ci legge – e a chi ci vota – in che veste ed in che qualità agiamo o prendiamo posizione sulle varie problematiche.

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Venendo invece al merito della questione, non posso non sottolineare come, a ben vedere, il tono piccato della risposta dell’assessore sia solo un modo poco elegante per mascherare la pochezza e l’approssimazione nella gestione dei fatti.

Come ho detto in precedenza, non solo la questione del senso unico è approdata in consiglio grazie al PD, ma anche la soluzione, o meglio l’avvio della soluzione della stessa, è arrivato solo dopo che la sottoscritta si è rivolta direttamente al Sindaco, telefonicamente, dopo che l’assessore competente (?) aveva più volte risposto che non spettava a lui farsi carico dell’attuazione delle decisioni della commissione consiliare, risposta che, ora più di allora, fa un po’ sorridere, dato che nel suo comunicato, l’assessore Guttà, testualmente scrive: “i tempi e le modalità di cessazione della sperimentazione (leggasi senso unico) spettano all’Amministrazione Comunale.”

Allora delle due l’una: o l’assessore all’urbanistica ed alla viabilità non è d’accordo con quanto riportato nei suoi stessi comunicati, oppure non ritiene di far parte dell’Amministrazione Comunale, o forse ancora non ha ben chiara la differenza tra l’ufficio di amministratore comunale e quello di dirigente organico della pubblica amministrazione.

Di certo c’è che egli non comprende il senso (letterale) dei comunicati altrui: in quello a firma della sottoscritta, infatti, il PD chiede(va) “l’immediata copertura della segnaletica stradale di via Conciliazione in attesa della nuova, anche in virtù del fatto che non è ammissibile che la viabilità sia a settimane alterne“.

Ben venga la pubblicazione dell’ordinanza, anche se solo dopo la telefonata diretta al Sindaco, ma se non si copre la segnaletica verticale (come richiesto nel comunicato) rimarranno anche la confusione per gli automobilisti ed i disagi per gli esercenti, dato che raramente, chi si trova di fronte ad un segnale stradale, va a controllare sull’albo pretorio dell’Ente, per vedere se lo stesso è effettivo o “sperimentale”.

In realtà, la stessa idea della segnaletica in via sperimentale appare come qualcosa di surreale, un piano di viabilità presuppone (o dovrebbe presupporre) una conoscenza del territorio ed uno studio propedeutico, per poi arrivare alla sua attuazione in via definitiva, non “sperimentale“.

Una cosa è certa, il ruolo del PD è di primaria importanza per la risoluzione dei problemi, e non solo di quelli apparentemente banali come il senso di percorrenza di una singola strada.

Attualmente, è solo grazie ai fondi fatti arrivare dal PD, se si sono potuti iniziare i lavori per il lungomare e se è partito il progetto per la casa della salute, è se il PD sceglie di collaborare con questa maggioranza, non lo fa per essere “coinvolto”, ma solo ed esclusivamente nell’interesse della cittadinanza, cambiando toni ed atteggiamenti solo di fronte ad inaccettabili lentezze o incapacità nella risoluzione dei problemi.

Finora lo aveva fatto egregiamente, ma stavolta, l’assessore all’urbanistica ed alla viabilità, ha davvero perso un’occasione per tacere.

 

Mariateresa Fragomeni

Capogruppo PD

Consiglio Comunale di Siderno

 

 

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