R. e P.
Continua dopo la pubblicità...
Nell’aria, da un po’ di giorni, vi è un diffuso malcontento tra la cittadinanza per le spese inopportune che l`amministrazione sta effettuando anziché fare risparmio per le priorità che oggi richiede la nostra città. I cittadini e gli imprenditori Sidernesi sono vessati dalla Crisi energetica e reduci da un’ancora tangibile crisi post pandemica.
Nulla è stato ancora fatto per contrastare il caro energia, nulla è stato fatto per dimostrare vicinanza ai commercianti, nemmeno programmare senza vincoli la nuova aliquota sull’Imposta Municipale Unica (IMU) sugli immobili considerando che quest’anno il Comune di Siderno è ormai fuori dal dissesto finanziario e che tale imposta da circa sette anni è stata obbligatoriamente mantenuta ai livelli massimi per effetto delle disposizioni poste a carico degli Enti che si trovano appunto in stato di dissesto.
Sembra tuttavia che l’unico obiettivo di questa maggioranza consiliare sia quella di allettare i cittadini con “Panem et circenses” in un’unica ottica di agire politico demagogico.
Ci tengo a sottolineare che, con la giusta ponderazione gli eventi ludici e culturali possano trovare d’accordo ogni cittadino, me compreso, ma è necessario spendere in modo oculato i soldi dei contribuenti evitando sperpero di denaro pubblico.
Infatti dalla Delibera di Giunta Comunale 223/2022 si evince come venga concesso alla Consulta Comunale Giovanile, che sembra essere l’organizzatore dell’intero evento, l’occupazione gratuita degli spazi ricadenti in Piazza Porto Salvo con la chiusura delle traverse parallele alla stessa Piazza per il periodo dall’8 dicembre all’8 gennaio 2023, la messa a disposizione di un misuratore di energia di 30 kilowatt con la fornitura dell’energia elettrica, un palco misura minima di mt 10×6, n 100 sedie da utilizzare per gli eventi, n 10 transenne per istituire l’area di sicurezza intoro al palco, I’impianto audio-luci-video e n 3 bagni autopulenti, la predisposizione per la fornitura dell’ acqua potabile.
Nonostante ciò viene inoltre prevista una copertura finanziaria dell’evento nei limiti del relativo stanziamento in bilancio di € 16.000,00.
Una situazione analoga si è registrata lo scorso anno, infatti a conclusione della manifestazione, che addirittura a causa della situazione pandemica si è protratta per una sola settimana, la Consulta Giovanile, con nota acquisita al protocollo al n. 8277 del 30 marzo 2022 ed inviata solo a distanza di tre mesi poiché solo nel mese di marzo l’Associazione in questione si è dotata di Partita Iva, ha presentato il rendiconto delle spese effettuate, documentate con scontrini, fatture, ricevute, ammontante ad € 14.862,00 nonostante non vi fosse un precedente impegno di spesa.
Rimango infine attonito per il mancato coinvolgimento di alcuni commercianti e di alcune associazioni, ritengo infatti che tutti indistintamente costituiscano il cuore pulsante del paese, per cui comprendo e ritengo di dover giustificare la loro rabbia.
Non sarebbe stato più equo e trasparente pubblicare una manifestazione di interesse inerente la realizzazione di eventi ed iniziative da inserire nel programma dell’Amministrazione Comunale?
Concludo augurandomi che la maggioranza consiliare possa iniziare a spendere in modo oculato i fondi di cui dispone, facendo risparmio per le priorità che oggi il nostro paese richiede, concentrandosi maggiormente sulla normale amministrazione da coadiuvare in modo ponderato, perché no, a “feste e festini”(come affermato ab illo tempore da un consigliere comunale del PD la cui corrente attualmente esprime un assessore e vari consiglieri comunali di maggioranza) e soprattutto riuscendo a ritrovare quelle radici di sinistra per poter dimostrare sensibilità e vicinanza alle fasce più deboli della nostra comunità.
Cosimo Antonio Pio Trimboli
