Stamattina ho partecipato ad un incontro tenutosi presso la Cittadella Regionale, durante il quale si è discusso di temi molto importanti quali le iniziative da attuare per diffondere e favorire la produzione e il consumo locale di energia rinnovabile evidenziando, appunto, come le fonti rinnovabili possano, senza ombra di dubbio, essere degli ASSET DI SVILUPPO della Regione Calabria.I protagonisti sono stati il Presidente Roberto Occhiuto, l’Assessore Regionale Rosario Varì, Fabio Armanasco capo responsabile del progetto Comunità energetiche e autoconsumo collettivo della RSE S.p.A (Ricerca sul Sistema Energetico), Emanuela Testa funzione promozione e assistenza alla Pubblica Amministrazione della GSE S.p.A (Gestore dei Servizi Energetici), Rodolfo Elia dirigente settore infrastrutture energetiche.Durante l’incontro, moderato dal direttore generale del Dipartimento Sviluppo economico e Attrattori culturali, Fortunato Varone, sono stati illustrati i servizi e le opportunità che la Regione intende mettere a disposizione dei Comuni, al fine di attuare a livello locale le strategie europee e nazionali.È stato presentato inoltre il portale web CalabriaEnergia dedicato alle politiche regionali in tema di Energia. Gli amministratori locali, i tecnici comunali, i consulenti comunali, gli energy manager potranno seguire un percorso guidato da utilizzare come iter per la costituzione di una CER.Vi sono 8 step per la costituzione delle CER:1. realizzazione di un atto di indirizzo;2. raccolta delle adesioni;3. verifica della condizione di “vicinanza”;4. realizzazione di uno studio di fattibilità;5. predisposizione e approvazione dei vari atti;6. realizzazione degli impianti;7. avvio dell’attività della CER;8. accesso ai contributi del GSE.Per ogni step, è possibile scaricare l’eventuale modulistica, concepita come base per facilitare la produzione degli atti amministrativi necessari.Incoraggianti sono state le novità presentate dal Presidente e dall’Assessore Varì, infatti si sta lavorando all’aggiornamento del piano Regionale per l’energia e il clima, obsoleto considerando che risale al 2005, e si sta lavorando alla costituzione di una CER in Cittadella ed in ognuno degli aeroporti calabresi.Il tema delle Comunità Energetiche Rinnovabili è a me molto caro, in quanto argomento trattato durante i miei studi universitari, perciò con un’interpellanza, protocollata in data 01/03/2022, avevo proposto alla maggioranza consiliare di iniziare a ragionare insieme e a muovere i primi passi verso la costituzione di queste. Ad oggi, nulla è stato fatto, anche a causa della finanziabilità, prevista nel PNRR, delle CER nei soli Comuni con popolazione inferiore ai 5000 abitanti.Oggi è stata chiarita anche tale problematica, infatti la delibera di Giunta Regionale n° 12 del 28/03/2022 ha approvato il Programma Regionale Calabria FESR/FSE plus 21-27 e tale programma prevede 5 Obiettivi di Policy (OP); in particolare l’OP2 mira, tra l’altro, a programmare investimenti finalizzati al risparmio energetico, alla promozione della produzione e consumo di energia da fonti rinnovabili. Un’azione specifica all’interno dell’OP2 è dedicata al Sostegno e diffusione della Comunità Energetiche, tale azione intende promuovere la produzione e consumo locale dell’energia focalizzando gli interventi nei Comuni al di sopra dei 5.000 abitanti in complementarietà con quanto previsto dal PNRR. Gli interventi oggetto di finanziamento, riguarderanno principalmente la realizzazione degli impianti di produzione e accumulo a servizio delle Comunità Energetiche Rinnovabili.L’auspicio è che al più presto l’Amministrazione Comunale di Siderno colga questi miei input e che si avvii al più presto l’iter per la costituzione delle CER.Antonio Cosimo Pio Trimboli
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