Mar. Lug 16th, 2024

Dovrebbero essere una decina, dubbio Sgambelluri

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Le liste per le elezioni amministrative com’è noto, dovranno essere presentate entro le ore 12 di sabato: siamo dunque alla resa dei conti. Si voterà domenica 22 e lunedì 23 novembre e, ove necessitasse il turno di ballottaggio, i cittadini saranno richiamati a votare domenica 6 e lunedi 7 dicembre. Intanto ieri sono scaduti i termini per l’autenticità delle firme dei sottoscrittori delle liste e dei candidati.

Come era prevedibile in questi ultimi giorni, soprattutto dopo la “defezione” di Pietro Fuda che ha deciso di non candidarsi malgrado la sua ex maggioranza fosse ormai propensa ad appoggiare in pieno una sua nuova discesa in campo, i giochi si sono riaperti anche in seno alle altre coalizioni, alcune delle quali stanno cercando di “attrarre” qualche aspirante candidato al consiglio comunale rimasto “orfano”. Giusto dire che tra i componenti più in vista della ex maggioranza il rammarico per la non candidatura di Fuda c’è stato, perché avrebbero voluto cancellare con il voto dei cittadini l’onta dello scioglimento del consiglio per infiltrazioni mafiose.

Se, dunque, per i candidati a sindaco i giochi sono fatti (con un punto interrogativo solo per il Partito comunista) c’è adesso molta curiosità per la composizione delle liste. Per il loro numero a supporto di ogni candidato a sindaco ma anche, e soprattutto, per i nominativi che conterranno.

Dicevamo della mancata ufficialità della lista del Partito comunista perché l’unica cosa che ci è stata confermata è il fatto che, se il partito presenterà la lista, il candidato sarà Antonio Sgambelluri che era in corsa con Alessandro Siciliano. Quest’ultimo, però, ha abdicato. Nella sostanza Sgambelluri è rimasto candidato unico e unitamente a Damocle Argirò, responsabile della sezione sidernese, sta adesso valutando il da farsi. A quanto è dato sapere i nominativi per la presentazione della lista ci sono ma si stanno anche facendo valutazioni politiche su eventuali possibili alleanze dell’ultima ora. Vedremo.

Per il resto rimangono confermate le candidature di Stefano Archinà per il movimento “ImpiediperSiderno”, Domenico Barranca per “Siderno nel cuore”, Antonio Cutugno per il movimento “Noi per Siderno” e Maria Teresa Fragomeni per il Pd.

Resta, invece, l’incognita del numero delle liste. La parte del leone dovrebbe farla Domenico Barranca che partirà certamente con un minimo di tre liste. Non si hanno indiscrezioni su Maria Teresa Fragomeni che dovrebbe, comunque, presentarne due o forse tre. Nessun punto interrogativo per Antonio Cutugno che ha confermato due liste. E anche Stefano Archinà, sembra orientato sulle due liste.

ARISTIDE BAVA

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