Mar. Lug 16th, 2024

I tre rappresentanti provinciali delle organizzazione agricole Angelo Politi di Confagricoltura, Vincenzo Lentini , Presidente Copagri Reggio Calabria  e Antonio Franconeri Presidente CIA Reggio Calabria hanno organizzato una conferenza stampa che si è tenuta presso la sala Consigliare del Comune di Siderno, per segnalare l’illegalità gestionale e amministrativa del Consorzio di Bonifica Alto Ionio Reggino  da parte del Presidente Arturo Costa, esponendo l’Ente a una immagine sicuramente negativa, e che evidenza una assoluta mancanza di regole democratiche che in questi anni sono state più volte denunciate dal coordinamento di AGRINSIEME Reggio Calabria.

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Le vicende ultime che attengono al rinnovo degli Organi Consortili, e i ripetuti richiami da parte della Regione Calabria, evidenziano ancora di più le irregolarità messe in atto dai vertici del Consorzio.

In vista del rinnovo della rappresentanza fissato per il prossimo 11 dicembre e che pare avverrà senza la partecipazione di alcuni candidati di punta delle tre confederazioni, tra cui il vice Presidente in carica Pasquale Perri e il consigliere Giuseppe Arone, entrambi presenti alla conferenza, esclusi perché non sarebbero in regola con i pagamenti del tributi, si starebbe cercando di appianare una situazione alla quale i due membri del direttivo dichiarano di essere estranei.

Secondo i rappresentanti provinciali di Confragricoltura, Cia e Copagri, la Regione Calabria non attuerebbe i controlli pur avendo all’interno della deputazione un suo rappresentante (l’ex sindaco di Stilo Giorgio Scarfone) e, anche se non esplicitamente, accusano Coldiretti di appoggiare il Presidente Arturo Costa che, è stato fatto notare, deve vincere le elezioni consortili per non perdere la maggioranza all’interno dell’Unione regionale delle bonifiche e irrigazioni che rappresenta gli undici enti consortili. Una eventuale sconfitta, è stato fatto notare, metterebbe in crisi l’apparato della confederazione agricola.

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