Un’importante operazione della Polizia di Stato ha avuto luogo a Siderno, in provincia di Reggio Calabria, il 30 settembre 2024. Le Volanti del Commissariato di Siderno, in seguito a un’accurata attività di controllo, hanno arrestato un cittadino albanese di 30 anni, destinatario di un mandato di arresto internazionale emesso dall’Autorità Giudiziaria del suo Paese. L’uomo era ricercato per una serie di reati gravi, tra cui evasione, furto, frode e falsificazione di documenti.
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L’arresto è avvenuto nei pressi di Corso della Repubblica, dove il trentenne stava cercando di allontanarsi dalla struttura ricettiva dove aveva trascorso la notte. Gli agenti, allertati dai sistemi di controllo degli alloggi, sono intervenuti per fermarlo. Alla vista delle forze dell’ordine, l’uomo ha tentato di sfuggire al controllo cercando di dileguarsi a piedi per le strade del centro abitato. Tuttavia, dopo un breve inseguimento, gli agenti sono riusciti a bloccarlo in sicurezza.
Una volta fermato, l’identità del soggetto è stata confermata attraverso le banche dati delle forze dell’ordine, che hanno evidenziato la presenza del mandato di arresto emesso in ambito INTERPOL. I reati contestati dall’Autorità Giudiziaria albanese includono evasione, furto, frode e falsificazione di documenti, reati per i quali era ricercato da tempo.
Dopo il fermo, sono state completate tutte le procedure di identificazione e il trentenne è stato trasferito presso la casa circondariale di Locri, in attesa delle decisioni della competente Autorità Giudiziaria italiana. Il 2 ottobre 2024, la Corte d’Appello di Reggio Calabria ha convalidato l’arresto e ha disposto la custodia cautelare in carcere per consentire l’avvio delle procedure di estradizione passiva verso l’Albania.
Questa operazione dimostra l’efficacia del coordinamento internazionale tra le forze di polizia e le autorità giudiziarie, nonché l’importanza dei controlli sul territorio per garantire la sicurezza e il rispetto della legge. Le procedure per l’estradizione sono già state avviate, e l’uomo sarà presto consegnato alle autorità del suo Paese per affrontare le accuse a suo carico.