Negli ultimi anni, il pontile ex Calcementi, un’imponente struttura di proprietà dello Stato, è stato teatro di eventi tanto significativi quanto drammatici. Le forti mareggiate hanno inferto colpi duri alla sua integrità strutturale, causando cedimenti e rendendolo un simbolo del degrado e dell’abbandono. Parallelamente, la stessa struttura ha visto lo sbarco di numerosi disperati, persone in fuga da guerre e condizioni di vita insostenibili, che hanno trovato un temporaneo rifugio sulle sue assi pericolanti.
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Le richieste del Comune di Siderno per una risoluzione definitiva della questione del pontile sono state chiare e reiterate. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Maria Teresa Fragomeni, ha chiesto al Governo nazionale di intervenire urgentemente per rimuovere o ripristinare la struttura con finalità turistiche. Tuttavia, ad oggi, tali richieste non hanno ancora avuto un seguito concreto, lasciando la comunità in una situazione di incertezza e preoccupazione.
Il sindaco Fragomeni ha espresso in più occasioni la sua preoccupazione per lo stato di abbandono del pontile e il pericolo che rappresenta per la cittadinanza. “Il pontile ex Calcementi è una struttura che negli anni ha subito gravi danni e che ora è estremamente pericolosa. Non possiamo permettere che diventi teatro di ulteriori tragedie,” ha dichiarato il sindaco.
La preoccupazione principale è la sicurezza. Nonostante i chiari segni di pericolo, alcune persone continuano a ignorare i divieti, salendo sul pontile e persino tuffandosi da esso, mettendo a rischio la propria vita. “È assolutamente VIETATO e PERICOLOSISSIMO salire sul pontile. La struttura è compromessa e c’è un rischio elevato di crolli,” ha ribadito Fragomeni.
La richiesta del sindaco alla popolazione è di rispettare i divieti e di evitare di avvicinarsi al pontile. “Ogni cittadino deve essere consapevole dei rischi e contribuire alla sicurezza collettiva. È fondamentale evitare ulteriori tragedie. Chiediamo alla popolazione di essere responsabile e di evitare comportamenti pericolosi.”
In attesa di un intervento risolutivo da parte delle autorità competenti, l’amministrazione comunale di Siderno continuerà a monitorare la situazione e a sollecitare le istituzioni per una soluzione definitiva. Il pontile ex Calcementi, se adeguatamente recuperato, potrebbe trasformarsi in una risorsa preziosa per il turismo locale, ma attualmente rimane una minaccia da non sottovalutare.
La speranza è che le sollecitazioni del Comune trovino presto risposta, permettendo così di garantire la sicurezza dei cittadini e di valorizzare un’area che ha ancora molto da offrire, se adeguatamente recuperata e integrata nel contesto turistico della regione.
