Trio vocale lirico calabrese; Lucy Azzarelli (soprano) e i due tenori Francesco Carmine Fera e Amerigo Marino accompagnati al pianoforte da Salvatore Gallo. Già quest’estate hanno dato mostra delle loro qualità vocali e nel periodo natalizio, testè concluso, si sono distinti in tante altre performance come nel Duomo di Bianco. Il Natale, come ha ribadito il tenore Amerigo Marino, è una tradizione cioè uno spazio che si dipana tra una preposizione –tra- e il sostantivo –dizione- cioè dire. Il Natale, quindi, è il racconto della sua evoluzione che ci identifica e ci rinnova “tra” il “dire” più significativo e nobile. Era importante chiudere in bellezza proprio a Siderno nella tensostruttura, voluto dal Sindaco Fragomeni , dalla Consulta Giovanile Presidente Davide Ruso, dal Consigliere Comunale delegato allo Spettacolo Davide Lurasco e dal Direttore Artistico Carmelo Scordo,luogo deputato a racchiudere il senso del Natale fruibile anche ad appannaggio dei giovani votati più al ritmo “disco” e qualche volta distratti dalla frenesia piuttosto che dal senso del Natale. Allora ecco come il concerto dei LiryCal nel giorno dell’Epifania si inserisce e indica come i re Magi, la via delle tradizioni, degli usi e dei costumi che vanno salvaguardati veicolandoli proprio in un contenitore come Winterland in perfetto connubio tra le generazioni. La serata, sobria e al contempo coinvolgente, ha dato risalto, tra i protagonisti, alla splendida e poliedrica Francesca Commiso sidernese doc che ci ha fatto apprezzare sia la sua suadente voce e sia la sua abilità di pianista, presentando il suo inedito dal titolo “Apena”. Impeccabile nella conduzione Sabrina Santacroce che ha dettato i tempi di un appuntamento gradito e voluto oltre che dal Sindaco Fragomeni anche dai commercianti sponsor che si sono spesi per garantire la buona riuscita dello spettacolo.
Presente e madrina della serata anche Miss Lady per Sanremo Valentina Canino.
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