Questa mattina,in qualita’ di utente la sezione prelievi dell’Ospedale Santa Maria Degli Ungheresi di Polistena per prenotare un esame del sangue.Premetto che mi sono alzato alle 6 al fine di prenotare uno dei cinquanta esami di laboratorio di analisi che giornalmente effettua il reparto in questione.A quell’ora c’erano già 30 persone prime del sottoscritto.Alle ore 7.OO arriva l’incaricato che regola l’affluso al laboratorio e comunica che solo chi ha l’impegnativa vidimata dal CUP può eseguire l’esame e nello stesso tempo che lo sportello delle prenotazioni CUP è chiuso da ieri.
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Quindi senza impegnativa del CUP non si può eseguire l’esame e siccome lo sportello è chiuso veniva consigliato alle persone che intanto avevano incominciato a rumoreggiare , di recarsi in un altro centro della Piana per prenotare gli esami.
La stessa cosa avviene per le visite ambulatoriali per le quali viene richiesto la pronotazione.Abbiamo protestato nei confronti del personale sanitario per questa assurda vicenda che si vive all’Ospedale di Polistena e ho raccolto testimonianze drammatiche di persone che provenivano dai paesi dell’interno e che avevano la necessità di fare con urgenza degli esami e delle visite mediche. A quel punto ho deciso di chiedere lumi al Direttore Sanitario il quale mi ha informato che il disservizio nasce dalla carenza di personale.
Inoltre il D.S. mi ha informato di aver già scritto alla Direzione dell’ASP provinciale per sollecitare l’invio di personale al fine di riaprire il CUP ricevendo solo un impegno vago di far scorrere le graduatorie dei concorsi già espletati al fine di avere le figure professionali idonee-
Il qualità di utente e di Segretario dell’Associazione “Progetto Città della Piana” ho protestato energicamente presso i responsabili dell’Ospedale di Polistena del quale ci siamo interessati con un flash-Mob e un documento di allarme per il pericolo di chiusura.
Alla luce di quello di cui sono stato testimone, il pericolo che venga svilito il ruolo di questo importante presidio sanitario è reale e oggi ci rendiamo conto che dietro,probabilmente, esiste una precisa volontà politica che gioca con i bisogni della gente.Per questo invito i Sindaci ,le Associazioni di attivarsi per il rispetto del diritto alla cura che la stessa Costituzione sancisce e che qui viene negato. Polistena 30.11.2021 Aldo Polisena Utente del servizio Sanitario e Segretario dell’Associazione “Progetto Citta’ della Piana”.