Mar. Nov 19th, 2024

Gennaro Cortese ha conseguito la settima laurea a 72 anni. Nei registri delle Università, in tal modo, rimarrà sempre traccia di un uomo che ha compiuto un autentico guinness, un’impresa colossale! Non foss’altro che per la determinazione dimostrata alla sua età, proprio in un’epoca in cui tanti studenti addirittura abbandonano gli studi. L’ultima “fatica’ di Gennaro Cortese riguarda “Servizio Sociale e Politiche Sociali” con una tesi su “Il valore della mancanza crescere senza padre in adolescenza”, discussa presso l’Università degli studi di Messina.

Continua....


futura
autolinee-federico-agos-24
JonicaClima
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Gennaro Cortese analizza la responsabilità del genitore nella società moderna, nonché l’importanza a la mancanza della figura paterna. Nell’ultima parte, infine, Cortese in autobiografia si guarda indietro nel tempo illustrando il passato di un figlio che racconta il padre. Un figlio che, oggi già nonno, rievoca tale figura paterna perduta in giovinezza a causa di una malattia.

Gennaro Cortese, già dirigente Telecom e presidente del coordinamento quadri Telecom per Calabria e Sicilia, oltre ad essere un giornalista pubblicista ricopre il ruolo di presidente della sezione provinciale dell’Associazione Combattentistica Nazionale del Fante e presidente provinciale e regionale dell’Associazione Nazionale Ufficiali delle Forze Armate Italiane. E’ un rotariano che ha pure ricoperto il ruolo di presidente nell’anno del centenario. Nel 2020 ha ricevuto il “San Giorgio d’oro” dalla città Metropolitana di Reggio Calabria. Da giovane è stato un atleta in varie discipline.

Il suo viaggio nel mondo della conoscenza è nato pressoché per caso, a seguito di una “sfida” con se stesso avendo voluto dimostrare come non sia mai troppo tardi per realizzare gli obiettivi desiderati. Cortese, non potendo intraprendere gli studi universitari dopo il diploma, parte, come tanti giovani, alla volta di Milano, con la sua valigia di cartone verde (che ancora conserva) per lavorare in fabbrica e rimanervi fino alla chiamata per il servizio militare svolto come Ufficiale dell’Esercito.

Fonte e foto : Strettoweb.com