Lun. Lug 29th, 2024

Il ds Curtale : «Avevamo bisogno di un risultato pieno contro una grande»

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Una vittoria voluta e ampiamente meritata. Domenica scorsa contro l’imbattuta capolista Acireale (8 vittorie consecutive sul campo nelle precedenti gare disputate in campionato e in Coppa) il Roccella di mister Galati, dimostrando di essere in continua crescita, ha sfoderato una prova superlativa sotto tutti i punti di vista del gioco, dell’acume tattico e della prestazione fisica, mettendo anche in bella mostra diverse ottime individualità tra cui quelle dei difensori La Gamba e Liviera (entrambi classe 2000), degli esterni Malerba e Faiello e dei centrocampisti Leveque (’99), Kamarà e Suraci (2001).

Come era già accaduto nelle precedenti gare contro Giugliano e Savoia, pure al cospetto della forte e quadrata formazione acese la squadra di Galati ha dimostrato di valere molto di più dell’attuale posizione occupata nella classifica (zona playout). Giocando comunque così nelle prossime gare il team ionico si allontanerà presto dalle cosiddette zone calde della graduatoria.

È chiaro che il rientro di Cavallaro e l’inserimento nell’undici titolare del centrocampista offensivo Kamarà e dell’attaccante portoghese Gomes, hanno dato più peso e forza al team di Galati. Il Roccella, infatti, è nelle condizioni, vista anche la gara disputata domenica scorsa contro la vicecapolista Acireale, di giocarsi da qui in avanti a viso aperto e senza alcun timore reverenziale le gare contro chiunque.

«Ci mancava davvero un risultato pieno e lo abbiamo ottenuto contro una signora squadra», ha dichiarato il direttore sportivo del Roccella, Cecco Curtale. «La nostra, visto anche lo spessore tecnico degli avversari – ha aggiunto il ds – è stata sicuramente una vittoria sofferta ma comunque, per quello che si è visto in campo, meritata. Per il nostro futuro cammino i tre punti conquistati contro l’Acireale sono di fondamentale importanza perché oltre a fare classifica faranno anche, in tutto il gruppo, tanto morale. È bene, comunque, ricordare che il Roccella, al momento, è la squadra più giovane del campionato, con una media che non supera i 23 anni e, aggiungo, anche la squadra con il budget mensile più basso di tutte le altre compagini del girone. Nonostante questo, però, sono sicuro, conoscendo fin troppo bene mister Galati, che continueremo a far bene e a far divertire i nostri tifosi. La squadra ha deciso di dedicare la vittoria ad uno dei massimi dirigenti del sodalizio amaranto, Vincenzo Bombardieri, al quale nei giorni scorsi è venuto a mancare il padre».

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