Mer. Lug 17th, 2024

500 tifosi domani al “San Nicola” per il big-match. La capolista Bari ha un punto di vantaggio sugli amaranto che sognano il sorpasso.

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E’ la vigilia di Bari-Locri, separate in classifica da un solo punto (ore 14.30 arbitra Matteo Centi di Viterbo).

A Locri si respira aria di viaggio in massa verso il capoluogo pugliese. C’è chi è già partito in mattinata, precedendo addirittura la squadra, mentre tanti altri si muoveranno in giornata e la gran parte, ovviamente, si avvierà all’alba di domani. La carovana amaranto va prendendo forma e dovrebbero essere quasi 500 i tifosi presenti al “San Nicola”. Ben al di sotto dell’esodo di 1200 locresi che partirono nel maggio 1996 verso Borgo San Lorenzo (Firenze), per la finale di andata della Coppa Italia dilettanti contro la Fortis Juventus, ma la trasferta in Puglia si va collocando, numericamente, al secondo posto “all time”.

A Bari convergeranno  anche parecchi locresi sparsi in Italia che non vogliono perdersi lo storico appuntamento. Si tratta non solo per il blasone dei biancorossi ma anche per il prestigio dello stadio della partita più importante di sempre per i calabresi. La circostanza, poi, che i neopromossi ragazzi allenati da Umberto Scorrano si trovino al secondo posto in classifica, proprio alle spalle dei rivali di domani, rappresenta la classica ciliegina sulla torta: sognare il sorpasso si può.

A Locri, in questa settimana, ovviamente non si è parlato d’altro, guardando con sincera ammirazione allo sfavillante e inaspettato avvio di campionato.

Nota finale ancora di storia: il Locri torna a Bari dopo oltre mezzo secolo, ma allora, sempre in quarta serie, si fece visita alla seconda squadra della città, la Liberty.

CARMINE BARBARO – Gazzetta del Sud

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