Mer. Lug 17th, 2024

Ferraro: «Nella ripresa meritavamo il pareggio»

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 Lotta con generosità, ma alla fine deve arrendersi la Cittanovese, superata di stretta misura sul campo dell’Acireale, al termine di una gara che ha riservato più di un’emozione, con gli ospiti più insidiosi nel secondo tempo. I calabresi hanno dato fondo a tutte le loro risorse per confrontarsi con un avversario atteso ad una reazione dopo le ultime tre uscite, due pareggi ed una sconfitta, e che, di fatto, è la seconda forza del campionato.

La squadra di Ferraro si è confrontata con gli avversari a viso aperto e senza timori riverenziali, procurandogli parecchio filo da torcere, almeno nella ripresa. Primo tempo di chiara marca acese, con i padroni di casa a segno al 2′ con Savanarola, abile a correggere di testa in rete un angolo di Rizzo. Al 35′ il raddoppio dei granata, firmato da Rizzo con un preciso tiro di piatto al culmine di un’azione che parte dalle retrovie. Nella ripresa l’offensiva dei calabresi è tambureggiante e al quarto d’ora culmina nel gol di Mazzone, in campo ma pochi minuti, giusto il tempo di consumare la consueta vendetta dell’ex, deviando di testa in rete il calcio d’angolo deliziosamente pennellato da Silenzi. Nel finale gli ospiti comprimono gli acesi nella loro metà campo, insidiando invano la porta di casa con Silenzi, Giorgio e Aloia.

Le interviste. Nel dopo partita il tecnico Francesco Ferraro analizza il confronto in maniera serena. «Nel primo tempo – dice il trainer calabrese – abbiamo concesso ai nostri avversari forse più del dovuto e questo ci ha costretto a giocare in salita. Nel secondo tempo, invece, abbiamo prodotto tantissimo ed alla luce di questo sforzo oltre che della pressione esercitata sull’Acireale avremmo meritato il pareggio. Non abbiamo alcunché da rimproverarci, considerato che abbiamo tenuto palla a lungo nella ripresa, già prima del gol di Mazzone che, di fatto, ha riaperto la partita. Nel finale avevamo ben quattro attaccanti in campo, segno di una voglia di raddrizzare la gara che ci ha visto protagonisti contro un avversario davvero forte. Li abbiamo stretti in varie circostanze ma il loro portiere è stato bravissimo e noi, per la verità, un tantino sfortunati, basti pensare che il triplice fischio ha coinciso con un tiro insidioso di Paviglianiti. Non è il caso, comunque, di fare drammi, perché la prestazione offerta ci fa ben sperare».

Gaetano Rizzo

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