Pianigiani salvati da Spataro che para un rigore
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Deludente pareggio ottenuto dai giallorossi contro il Nola. Pure il punticino guadagnato, che muove di poco una classifica asfittica, è stato messo a rischio, ma ci ha pensato Stoia subito dopo il riposo, al 3′, a mandare alle ortiche un calcio di rigore concesso ai campani.
Doveva essere la partita del riscatto e i giallorossi sono scesi in campo con buona determinazione: nuovo di zecca il modulo, non più il 3-5-2, ma un 4-4-1-1 (con Tripicchio dietro l’unica punta Silenzi) che avrebbe dovuto disorientare un avversario in emergenza, per le diverse assenze pesanti.
Nel primo tempo, manovra tutta in mano ai padroni di casa e almeno quattro nitide occasioni da rete fallite per difetto di mira (ben tre volte Tripicchio) o per bravura del portiere ospite su conclusione di Paviglianiti. E pur se la manovra giallorossa manifestava qualche appesantimento, le azioni-gol create, con il Nola quasi alle corde, lasciavano ben sperare per la ripresa.
Ed invece, tornati in campo, i pianigiani sono apparsi disuniti, sorpresi dalla diversa verve con cui i campani hanno ripreso a giocare, lenti e macchinosi. Peggio col passare dei minuti, quando pure la stanchezza si è fatta sentire e il gioco è diventato caotico. I due cambi operati da mister Franceschini proprio ad inizio ripresa non hanno contribuito a migliorare l’atteggiamento della squadra in campo. Per i padroni di casa, due le occasioni create prima della mezz’ora con un piazzato di Sessa e una incursione in area di Silenzi. Sul finire, un tiro piazzato di Mazzone, intervallato da due palle-gol degli ospiti con Mileto e Calise. Prima del triplice fischio, l’espulsione di Silenzi per un fallo a centrocampo.
Le interviste
Mister Franceschini ha commentato così il risultato: «Non abbiamo sfruttato le occasioni create, anche se pure gli ospiti ne hanno avute, ed è arrivato un pareggio. I cambi ad inizio ripresa li ho effettuati perché in quella zona del campo c’era qualcosa che non andava, ma la situazione non è cambiata più di tanto. Nel primo tempo abbiamo speso tanto, nella ripresa è venuto fuori anche il Nola e non siamo stati incisivi. È chiaro che dobbiamo rimboccarci le maniche, limitare gli errori sia in fase difensiva che sotto porta».
Flavia Bruzzese (GAZZETTA DEL SUD)