Il Roccella di mister Galati, forte della vittoria di Paternò torna in campo dopo soli tre giorni, per sfidare al Ninetto Muscolo la corazza Licata. Gli amaranto escono sconfitti per 1-2, ma nonostante il risultato negativo possono ripartire da tanti aspetti positivi. Due gare nel giro di pochi giorni, specie dopo uno stop forzato di oltre un mese, hanno evidenziato un buonissimo Roccella, in grado di giocarsela con tutti. Nella sfida odierna contro gli uomini di Campanella, gli amaranto hanno pagato a caro prezzo le uniche disattenzioni difensive che hanno portato gli ospiti al doppio vantaggio con una rete per tempo, realizzate dal solito Cannavò e dall’imponente Civilleri. Il Roccella ha avuto le sue occasioni da rete, mai così tante in questo campionato, ma come spesso avviene manca quella cattiveria e quel cinismo necessario per colpire l’avversario. Gli attacchi della formazione roccellese aumentano nella ripresa, dove ci si mette anche la sfortuna a dire no. Nell’ultimo quarto d’ora di orologio, Samake riapre la partita, mettendo a segno il suo secondo goal consecutivo in questo campionato. Il goal del bomber maliano, consente di ritrovare entusiasmo e fiducia ad un Roccella che prova l’assalto finale per completare la rimonta. Rimonta che non viene concretizzata e che costringe gli amaranto ad incassare un’immeritata sconfitta. Coluccio e compagni, confermano di essere in crescita, serve però evitare alcune ingenuità difensive ed avere la giusta lucidità nell’effettuare l’ultimo passaggio. Parliamo della formazione più giovane della Serie D, un primato che può rendere fiera e orgogliosa la Roccella sportiva. Se prima c’era ottimismo sulla possibilità di centrare l’obiettivo salvezza, dopo oggi ancora di più. In attesa di recuperare alcuni elementi importanti della rosa, i ragazzi di Galati andranno a giocarsi il derby in casa del San Luca, consapevoli dei propri mezzi. Questa stagione può ancora regalare nuove soddisfazioni ai tifosi roccellesi, soprattutto se verrà mantenuta questa determinazione, utile a difendere una categoria che dovrà vedere l’Asd Roccella protagonista ancora per tanto tempo.
Continua....
Rocco Calandruccio