La legge del Catanzaro si impone ancora. I giallorossi asfaltano per 4-1 la Virtus Francavilla dell’ex Calabro e consolidano il primato in classifica. Altri quattro gol, altra vittoria tra le mura del “Ceravolo” per il Catanzaro che, nonostante un terreno appesantito dal diluvio abbattutosi sul capoluogo nella notte, ha gestito il match dal primo all’ultimo istante di gioco domando un Francavilla ben disposto in campo ma quasi mai pericoloso e incapace di resistere allo stradominio delle Aquile. Iemmello (sempre più capocannoniere del girone meridionale con 11 reti) e Bombagi portano avanti nel primo tempo, il numero 10 e Curcio sigillano nella ripresa con il gol ininfluente di Caroselli nel finale. Sesta vittoria consecutiva, 8 su 8 in casa, media di tre gol a partita, 47 punti in classifica: le Aquile continuano a volare ad ali spiegate.
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Primo tempo
Sin dall’inizio del match il Catanzaro fa la partita e gira da una parte all’altra del campo, mentre il Francavilla gioca di rimessa con lanci lunghi a scavalcare il centrocampo. Dopo due minuti è subito occasione per le Aquile: tacco di Pontisso a liberare al tiro Biasci che con il destro chiama Avella all’intervento in due tempi. Al 12’ altra chance per i giallorossi con Iemmello che di prima intenzione prova il destro a giro sul quale Avella ci mette il pugno deviando in corner. Dopo cinque minuti, arriva il meritato vantaggio del Catanzaro: lancio lungo di Situm per Iemmello, che approfitta di un’incertezza difensiva e dribbla il portiere insaccando poi a porta vuota. Il Catanzaro mantiene stabilmente il pallino del gioco al cospetto di una Virtus che si difende con ordine senza però riuscire a creare occasioni in avanti. A mezz’ora inoltrata, i padroni di casa raddoppiano: gran suggerimento di Pontisso per Bombagi, che in spaccata fredda Avella e sigla il raddoppio. Nel finale i pugliesi provano a farsi vedere, soprattutto sugli sviluppi di calci piazzati, e al 37’ Ekuban libera Cisco che viene però chiuso da Fulignati.
Secondo tempo
A inizio ripresa gli ospiti – forti anche di due cambi – scendono in campo con più cattiveria, ma il Catanzaro non si scompone e chiude bene gli spazi, mantenendo il pallino del gioco. Al minuto 58 Iemmello di testa non trova la porta su preciso cross dal fondo di Situm, mentre al 66′ Vandeputte sigla il 3-0 con una splendida conclusione in scivolata sul calcio piazzato di Vandeputte. A questo punto gli ospiti cominciano ad affacciarsi in avanti e prima sfiorano clamorosamente il gol con un contropiede portato da Maiorino che da posizione invidiabile serve un pallone irraggiungibile per Ekuban, poi lo stesso numero 66 biancazzurro calcia in porta centralmente chiamando Fulignati all’intervento. Dopo una girandola di cambi, il Catanzaro rifila il poker: scambio di prima a liberare Vandeputte, che serve il pallone in area per Curcio che di sinistro insacca alle spalle di Avella. Inutile il bel gol nel finale di Cardoselli che, su un grande suggerimento di Cisco, fredda Fulignati in rovesciata.
(foto in evidenza tratta dal profilo Facebook dell’Us Catanzaro)
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