Si interrompe la crisi del Catanzaro. Al Veneziani si chiude 2-0. Le due reti portano la firma di Onescu e Zanini.
Continua....
Dopo un primo tempo infuocato e chiuso a reti inviolate, è nella ripresa che arriva la svolta.
Dunque, tre punti pesanti per il Catanzaro che pian piano lascia la zona calda della classifica. Dopo il pareggio nel turno infrasettimanale che aveva dato un piccolo segnale di ripresa, Pancaro festeggia la sua prima vittoria.
Continua la corsa verso la salvezza. Prossimo avversario, in casa, il Catania.
Al “Lorenzon” passa il Trapani per 1-0, grazie alla rete di Pagliarulo al 6′, con un colpo di testa su corner.
Una gara quasi a senso unico. Poche le occasioni dei padroni di casa. Da segnalare, al 38′ una traversa con Marchio e al 41′ Laaribi che calcia una splendida punizione ma Furlan glli nega il gol del pari .
Non bastano i sei minuti di recupero. Il Rende accusa il colpo. Arriva un’altra sconfitta per la squadra di mister Trocini che non vince ormai dal 25 febbraio.
Pareggio deludente per il Cosenza che non va oltre lo 0-0 in casa con l’Akragas. Oltre 90 minuti ad attaccare ma la partita non si sblocca: da rivedere la fase offensiva poco cinica sotto porta. Da non sottovalutare la prestazione del portiere Vono (foto ilcosenza.it)
Si ritorna al 3-5-2 in casa rossoblù per la partita con l’Akragas. In avanti spazio alla coppia formata da Tutino e Perez. Panchina per Mungo e Calamai così come Okereke. Gli ospiti propongono lo stesso modulo dei calabresi con Zibert a centrocampo e in avanti Dammacco e Moreo.
COSENZA, QUANTE OCCASIONI. ESPULSO TROVATO
Difesa dell’Akragas in difficoltà con un disimpegno errato sul quale si avventa Tutino. Il calciatore napoletano cerca di superare Vono in uscita ma l’estremo difensore, in scivolata, manda la palla in fallo laterale. Tutino dalla sinistra, al minuto 13, lascia partire un cross insidioso sul quale si avventa Pascali di testa: palla alta sopra la traversa.
Il Cosenza attacca con maggiore intensità e, grazie a Bruccini, al 19’ sfiora la rete con una potente conclusione alta sopra la traversa di Vono. I silani chiudono gli avversari nella loro metà campo non riuscendo però a concretizzare l’ultimo passaggio. Al minuto 37 Cosenza pericoloso in avanti con l’attaccante Perez. L’ex Ascoli cerca il colpo di piatto ma Vono in presa bassa respinge. Altra occasione per il Cosenza con Tutino ma è decisiva la respinta di Vono. Nel finale ingenuità di Trovato che si fa espellere.
COSENZA IN AVANTI MA LA PALLA NON ENTRA
Primo cambio ad inizio ripresa: esce Idda ed entra Calamai. Occhiuzzi passa alla difesa a 4 con Corsi a destra. Salvataggio sulla linea di Vono dopo i tiri di Pascali e Perez. Al minuto 12 tiro dalla distanza di Calamai ma la conclusione viene bloccata centralmente da Vono. Ancora un pericolo per la porta di Vono con una conclusione di Corsi deviata in angolo: trema la retroguardia ospite.
L’Akragas cerca il tiro dalla distanza con Sanseverino. Criaco inserisce Camarà facendo uscire Moreo. Doppio cambio al 31’ per il Cosenza: escono Tutino e Perez ed entrano Okereke e Baclet. Occhiuzzi passa al 4-2-3 giocandosi il tutto per tutto. Bruccini al 38’ lascia il posto a Mungo: silani tutti a trazione offensiva. Miracolo di Saracco sulla palombella insidiosa di Camarà. Maranaesi assegna 5 minuti di recupero ma il Cosenza non ne ha più e pareggia con il sottofondo dei fischi del “Marulla”.
(fonte lacnews24 e ottotrenta)