Mer. Lug 17th, 2024

Primissimo confronto in serie A al “Bentegodi” tra Hellas Verona e Crotone. Sfida delicata, entrambe le formazioni infatti si ritrovano in zona salvezza con due punti soltanto di distacco a favore dei gialloblu.

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I 22 IN CAMPO

Nei padroni di casa prima convocazione per Boldor, Petkovic e Matos, quest’ultimi buttati subito nella mischia. A sinistra Valoti vince il ballottaggio con Verde mentre sia Bessa che Cerci non faranno parte del match: il primo per squalifica; il secondo per una scarsa condizione fisica. Zenga inserisce subito i tre acquisti con Capuano di fianco a Ceccherini in difesa, Benali nel terzetto di centrocampo e Ricci nel trio offensivo. Trotta preferito a Budimir.

BARBERIS SBLOCCA SUBITO IL MATCH

Il match viene messo subito nella direzione giusta dai pitagorici con Barberis che al 3’, con una traiettoria straordinaria, realizza il primo gol da punizione per il Crotone in questo campionato. Il Verona prova a rialzarsi ma gli spazi concessi dalla squadra calabrese sono davvero ai minimi storici nei primissimi minuti. Dal 20’ in poi i padroni di casa alzano i ritmi creando più di un’occasione. Al 23’ palo di Hertaux con un colpo di testa su azione di calcio d’angolo. Sulla ribattuta la palla sbatte sul braccio di Trotta, Rocchi controlla al Var ma non è rigore. Si continua. La partita si incattivisce e lo spettacolo ne risente. L’ultima occasione è per Romulo al 47’ quando spreca tutto da solo davanti a Cordaz spedendo clamorosamente la palla a lato.

IL CROTONE DILAGA

La ripresa si apre esattamente come la prima frazione. Pronti via ed il Crotone segna: Ricci va via sulla destra, con un tocco morbido regala a Stoian una palla per il 2 a 0 che non sbaglia. L’Hellas perde la testa come il suo centrocampista Zuculini che al 62’ effettua un intervento sconsiderato a metà campo ai danni di Benali, ricevendo il cartellino rosso diretto. Il Verona ci prova comunque ma lascia ampi spazi ai rossoblu che dilagano con Ricci: traiettoria mancina sul secondo palo di prima intenzione che non lascia scampo a Nicolas. Di fatto il termina così: c’è spazio solo per i cambi, qualche cartellino giallo e per la silenziosa protesta degli ultraà dell’Hellas che abbandonano la curva anzitempo ma senza protestare.

Il Crotone ottiene dunque tre punti fondamentali contro una diretta concorrente per la salvezza. L’entusiasmo, i nuovi arrivi, la qualità che tanto invocava Zenga fin dal suo arrivo, finalmente stanno dando i loro frutti.

HELLAS VERONA – CROTONE 0-3

HELLAS VERONA (4-4-1-1): Nicolas; Ferrari, Caracciolo, Hertaux (46’ Pazzini), Fares; Romulo, Zuculini B., Buchel, Valoti (60’ Verde); Matos, Petkovic (69’ Calvano). A disposizione: Silvestri, Felicioli, Bearzotti, Souprayen, Fossati, Zuculini F., Lee, Kean, Coppola. Allenatore: Pecchia

CROTONE (4-3-3): Cordaz; Sampirisi, Capuano, Ceccherini, Martella; Barberis, Mandragora, Benali (77’ Crociata), Ricci, Trotta (73’ Budimir), Stoian. A disposizione: Festa, Viscovo, Ajeti, Faraoni, Pavlovic, Izco, Suljic, Rohdèn, Nalini, Simy. Allenatore: Zenga

ARBITRO: Gianluca Rocchi

MARCATORI: 3’ Barberis, 54’ Stoian, 67’ Ricci

NOTE – Recupero: 2’ e 5’. Al 62’ espulso Zuculini per fallo.

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