La tripletta dell’attaccante blucerchiato regala tre punti alla squadra ospite mentre il Catanzaro si prepara per i playoff contro il Brescia.
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La stagione regolare del Catanzaro si conclude con una sconfitta casalinga per 1-3 contro la Sampdoria, nonostante un momentaneo pareggio di Oliveri nel primo tempo. Il protagonista della giornata è senza dubbio Fabio Borini, che firma una tripletta per gli ospiti.
Nel primo tempo, la Sampdoria si porta in vantaggio grazie a un rigore trasformato da Borini dopo soli 60 secondi di gioco. Nonostante il colpo iniziale, il Catanzaro reagisce con determinazione, sfiorando il gol più volte, inclusa una traversa colpita da Pompetti al 14′. È però Oliveri, al 40′, a riportare in parità il risultato con un tiro deviato che beffa l’estremo difensore ligure.
Nella ripresa, il Catanzaro parte aggressivo, ma è la Sampdoria a trovare il gol del vantaggio al 61′ con Borini, che sfrutta un assist di De Luca. Tre minuti dopo, Borini completa la sua tripletta personale, portando il punteggio sul 3-1 a favore degli ospiti.
Nonostante i continui sforzi del Catanzaro, la difesa della Sampdoria, supportata da un ispirato Sala, tiene a bada gli attacchi avversari. Nel finale, nonostante un gol annullato alla Sampdoria, il risultato resta invariato.
Con questo risultato, il Catanzaro chiude la stagione regolare al quinto posto, pronto ad affrontare il Brescia nei playoff.
Il tabellino
Catanzaro (4-4-2): Sala; Sounas (42’st Rafele), Brighenti, Krajnc, Miranda; Stoppa, Verna, Pompetti, Oliveri; Donnarumma (16’st Brignola), Iemmello (16’st Biasci). All. Vivarini A disposizione: Grimaldi, Borrelli, Antonini, Scognamillo, Brignola, Pontisso, Vandeputte, Biasci, Rafele, Viotti, Veroli, Situm
Sampdoria (3-4-3): Stankovic; Leoni, Ghilardi (16’st Depaoli), Gonzalez (16’st Piccini); Stojanovic, Ricci, Darboe, Giordano; Esposito (22’st Benedetti), De Luca, Borini (22’st Alvarez). All. Pirlo A disposizione: Ravaglia, Barreca, Askildsen, Verre, Conti, Kasami, De Paoli, Ferrari, Yepes Laut
Arbitro: Perenzoni di Rovereto Assistenti: Yoshikawa di Roma, Mastrodonato di Molfetta Quarto ufficiale: Domenico Mirabella di Napoli
Ammoniti: Miranda (C), Facundo Gonzalez (S), Ghilardi (S).
