Mer. Lug 17th, 2024

Dopo due sconfitte consecutive, il Crotone torna a vincere e nell’anticipo del dodicesimo turno di Serie BKT batte l’Ascoli per 3-1 grazie alle reti di Crociata, Simy e Mazzotta.

Continua dopo la pubblicità...


futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Partita non priva di emozioni allo Scida con le due squadre che si affrontano a viso aperto viaggiando su ritmi altissimi sin dalla prima frazione di gioco. Il Crotone sblocca subito il match al 6′ con un destro potente di Crociata che approfitta di un rimpallo favorevole e conclude in porta dal limite dell’area senza lasciare scampo a Leali. L’Ascoli non resta a guardare e si affaccia in avanti al 12′ con un diagonale insidioso di Brlek che impegna Cordaz in angolo. La squadra di Zanetti spinge il piede sull’acceleratore e si sbilancia alla ricerca del pari lasciando ampie praterie ai padroni di casa, il Crotone ne approfitta al 34′ firma il raddoppio: contropiede gestito dall’ispiratissimo Crociata che vede e serve Simy in profondità, il nigeriano aggancia, temporeggia e rientra sul piatto destro insaccando il gol che vale il 2-0 rossoblù e l’ottavo centro in campionato per il gigante pitagorico. Sembra la spallata decisiva del match ma al 39′ l’Ascoli ritorna in partita grazie ad una sfortunata autorete di Marrone che devia nella propria porta un traversone teso di Cavion. Il 2-1 riaccende le speranze dei bianconeri che nel finale di tempo guadagnano sempre più metri sfiorando il gol al 44′ con Brosco: il capitano degli ospiti svetta più in alto di tutti ma trova la pronta opposizione di Cordaz che blocca la sfera e fa tirare un sospiro di sollievo ai suoi. Nella ripresa Zanetti prova a inserire forze fresche e opta per una doppia sostituzione buttando nella mischia Ardemagni e D’Elia. In campo però sono gli squali a dominare. Il Crotone mette alle corde i marchigiani con il solito possesso palla asfissiante e va vicino al colpo del ko con Mustacchio e Messias. L’assolo rossoblù continua per tutta la durata del secondo tempo ma per vedere il gol del definitivo 3-1 bisogna attendere fino all’86’, minuto in cui il neo entrato Mazzotta disorienta la retroguardia dell’Ascoli con un paio di finte e dalla sinistra fa partire un cross sul quale non arriva nessuno, compreso il portiere avversario Leali che non può far altro che seguire con lo sguardo la sfera rotolare in rete senza alcuna opposizione. Il Crotone batte l’Ascoli e torna a vincere allo Scida dopo il passo falso con il Perugia guadagnando tre punti fondamentali per la corsa alla promozione.

wesud

Print Friendly, PDF & Email