Dopo la straordinaria vittoria in trasferta contro Tortona, la Viola concede il bis al PalaCalafiore superando al fotofinish la Blu Remer Treviglio con il punteggio di 90-88. Era una gara davvero speciale, nel ricordo del “nostro” Domenico Durante, collega ed amico reggino emigrato a Treviglio, scomparso nell’Ottobre scorso; proprio in memoria di Mimmo, si è deciso di istituire il “Premio Mimmo Durante” che è andato all’MVP della gara, Alex Legion, autore di 37 punti, un talento assoluto ritrovato nelle ultime due gare. Ma è tutta la squadra ad aver onorato Mimmo sfoderando una prestazione importante, non mollando mai fino alla fine nonostante una gara molto sofferta; la differenza l’ha fatta senza alcun dubbio l’approccio con cui i reggini sono scesi sul parquet, nulla a che vedere con ciò che si era visto nella scorsa gara casalinga giocata contro Ferentino. Grande concentrazione che si poteva cogliere già solo dagli sguardi dei neroarancio; tanta intensità in difesa sin dai primi minuti ed attacco ordinato guidato da un ottimo Caroti, schierato in quintetto in regia al posto dell’infortunato Marulli.
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Coach Paternoster deve fare a meno di due uomini, il già citato Marulli e Guariglia. Partono bene entrambe le squadre, ritmo da subito alto con buone scelte di tiro dall’una e dall’altra parte ed al 5’ è 11-8 con due triple in fila di un brillante Caroti; segue un botta e risposta tra Radic e Genovese per il 20-16 al 8’. Ispirato e molto concentrato Alex Legion che porta la Viola sul +6 (22-16 al 9’) e la prima frazione si chiude poi sul 24-19 con 6 punti a referto per il quartetto Radic, Legion, Caroti, Fabi.
Ottimo inizio di secondo quarto per i padroni di casa: Fallucca, Caroti e Legion lanciano i neroarancio sul +10 (34-24 al 14’). La Viola è ispiratissima e non si ferma; Fabi spara un’altra tripla per il +13 neroarancio (37-24 al 15’) e costringe coach Vertemati al timeout. Un Alex Legion versione “Steph Curry” spara da 8 metri la tripla del 40-27; gli risponde Adam Sollazzo con un’altra tripla che costringe coach Paternoster al timeout (40-29 al 16’). Legion, però, non si ferma coadiuvato da Radic; qualche disattenzione di troppo nel finale di secondo quarto consente agli uomini di coach Vertemati di ridurre il gap. Treviglio risale quindi con Nwohuocha (46-33 al 19’) ed è poi Tommy Marino a firmare un minibreak personale che riporta la Remer sul -8 (46-38 al 19’). L’ultimo canestro del primo tempo è di Adam Sollazzo e si va al riposo sul 46-40.
La terza frazione inizia con un canestro di Marino per il -2 (46-44) ma la Viola entra immediatamente in ritmo e scatena la mano di Fabi, Radic e Taflaj ed in un amen è 56-45. Sollazzo e Genovese provano a fermare la cavalcata neroarancio ma Caroti e Legion non sbagliano nulla (63-52 al 25’). Legion da una parte e Sollazzo dall’altra valgono da soli il prezzo del biglietto; i neroarancio perdono qualche palla di troppo e ne approfitta Sorokas che con una tripla ed una penetrazione riporta i suoi sul -3 (63-60 al 27’). Cresce Treviglio ma la Viola ha un Legion incontenibile (65-64 al 29’). I lombardi sorprendono, però, i neroarancio con una giocata in contropiede, da canestro subìto, finalizzata da Marino (67-67 al 29’). Finale di terzo quarto da dimenticare per i reggini; Marino viene sanzionato con un tecnico per “flopping” ma i neroarancio non concretizzano mentre dall’altra parte il giovanissimo Mezzanotte fa 1 su 2 dalla lunetta e sulla rimessa Treviglio ruba palla e realizza sulla sirena con Sollazzo (67-70).
E’ ancora Sollazzo ad aprire l’ultima frazione (67-72 al 31’); Treviglio mantiene la difesa a zona che dà i suoi frutti. Genovese è caldissimo dai 6.75 ed i reggini finiscono a -8 (67-75). Nei momenti di difficoltà la Viola si affida a Radic ma la Remer non si ferma e con Sollazzo mantiene il vantaggio (69-77). Legion prova a togliere le castagne dal fuoco con una tripla ma Tommy Marino risponde immediatamente (72-80 al 34’). Diversamente da quanto accaduto nelle scorse gare casalinghe, però, i neroarancio non si scompongono, tornano a difendere forte e con Fabi e Legion piazzano due triple in fila che fanno letterlamente impazzire il PalaCalafiore (79-80). Un’altra tripla di Fabi fissa il pareggio a 3’e 30’’ dal termine (82-82); Cesana fa 1 su 2 dalla lunetta, dall’altra parte Fallucca non sbaglia ed è 84-83 al 38’. Difendono bene i neroarancio, pur concedendo un doppio possesso ai lombardi, e con Radic che fa 1 su 2 dalla lunetta vanno sul +2 (85-83 al 38’). Sale in cattedra Sorokas che impatta dall’angolo (85-85 al 39’), poco dopo Alex Legion realizza il suo 36esimo punto ma è un super Sollazzo a tenere lì la Remer (87-87). E’ un superbo Agustin Fabi a realizzare un gran canestro dalla media per il +2 Viola a venti secondi dal termine costringendo al timeout coach Vertemati (89-87 al 39’). Dopo il minuto di sospensione, Marino subisce fallo ma fa 1 su 2 dalla lunetta (89-88 a 7 secondi dal termine); nuovo timeout ed i neroarancio mettono il sigillo alla gara dalla lunetta con l’MVP Alex Legion, che tocca quota 37 punti realizzati con 42 di valutazione. Finisce 90-88 ed esplode di gioia il PalaCalafiore per un successo davvero importantissimo per il morale e per la classifica.
“Vincere aiuta a vincere” recita coach Paternoster in sala stampa che non manca però di sottolineare anche gli errori sui quali i suoi dovranno ancora lavorare. “Bastone e carota”, dunque, soprattutto per tenere altissima la concentrazione in vista di una trasferta a Latina che si prospetta difficilissima, anche a causa dell’assenza di due pedine come Marulli e Guariglia che nelle tre gare giocate in sette giorni avrebbero sicuramente consentito di distribuire un po’ di più le energie. Ma tant’è… bisognerà rimboccarsi le maniche e dare tutto per provare a portare a casa da Latina altri due punti che accrescerebbero ancora di più la fiducia di tutto il gruppo.
Nino Romeo per Reggioacanestro.com
SERIE A2 GIRONE OVEST – 11a GIORNATA
VIOLA REGGIO CALABRIA – BLU BASKET REMER TREVIGLIO 90-88
VIOLA: Radic 14, Taflaj 2, Ciccarello ne, Lupusor, Legion 37, Caroti 10, Fabi 23, Guaccio ne, Marulli ne, Micevic, Fallucca 4. Coach: Paternoster
TREVIGLIO: Cesana 1, Pecchia, Dessì, Sorokas 10, Marino 24, Marini 4, Mezzanotte 1, Genovese 18, Nwohuocha 4, Sollazzo 26. Coach: Vertemati
Arbitri: Calogero Cappello di Porto Empedocle (AG) – William Raimondo di Roma (RM) – Alessandro Buttinelli di Cerveteri (RM)
Parziali: 24-19; 46-40; 67-70