Gio. Nov 7th, 2024

Avvio illusorio dei nero-arancio: la difesa ed i rimbalzi della Mens Sans fallo la differenza.Quarta sconfitta consecutiva per i nero-arancio

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PalaEstra stregato per la Viola Reggio Calabria, che subisce una brutta sconfitta in Toscana per mano della ritrovata Mens Sana che infila la sua quarta vittoria consecutiva e mette definitivamente da parte il periodo buio di Dicembre. Quarta sconfitta, invece, per i reggini che hanno ben interpretato la gara nella prima frazione, salvo pagare poi tre black out nelle fasi iniziali di secondo, terzo ed ultimo quarto che hanno pesato tantissimo nel computo complessivo della gara, insieme ai tantissimi doppi possessi concessi alla Mens Sana che ha dominato sotto i tabelloni (50 a 33) dilagando, poi, nel finale. Coach Paternoster schiera un quintetto nuovo di zecca: Marco Laganà in regia affiancato da Marulli e Voskuil, sottocanestro Radic e Baldassarre. Il primo canestro arriva dopo un minuto e mezzo con una schiacciata di Myers, il pareggio arriva per mano di Marco Laganà che realizza dalla lunetta i suoi primi due punti in maglia Viola. Il sorpasso arriva poco dopo con la tripla di Voskuil che mette dentro anche un jump dalla media (2-7 al 3’), poi ancora Laganà dalla lunetta ed è 2-9 Viola al 4’. Molto reattivo Marco che costringe al 2° fallo Myers, richiamato in panchina da coach Griccioli (4-11 al 4’). La Mens Sana trova due punti in penetrazione con Saccaggi ma dall’altra parte c’è Baldassarre che lotta come un leone e segna subendo anche il fallo (6-14 al 5’); nell’azione successiva Tavernari, dimenticato dalla difesa reggina, segna il -6 (8-14 al 6’). Harrell trova i primi due punti da sotto ma dall’altra parte c’è un’intesa pazzesca e di vecchia data tra Laganà e Voskuil, che viene trovato con un assist al bacio da Marco per la tripla del +7 (10-17 al 8’). La Viola gioca su Voskuil che è mortifero dai 6.75 e piazza un’altra tripla su assist di Caroti (11-20 al 8’). Mini break nel finale per la Mens Sana: Vildera prova a suonare la carica per i suoi con un bel canestro da sotto (13-20 al 9’), sono poi due liberi di Mascolo ed un canestro da sotto di Harrell a fissare il 17-21 di fine primo quarto. E’ ancora Vildera con quattro punti in fila a fissare la parità (21-21) in avvio di secondo quarto; Siena stringe le maglie in difesa ed i neroarancio perdono qualche pallone di troppo costringendo coach Paternoster al minuto di sospensione. La Mens Sana, però, non si ferma e dopo il timeout allunga con cinque punti in fila di Tavernari ed Harrell (28-21 al 13’); il break è pesantissimo: 11-0. La Viola prova a scuotersi con Laganà che provoca il 3° fallo di Harrell, richiamato in panchina da coach Griccioli, ma i reggini non riescono a trovare la via del canestro e Tavernari li punisce ancora dai 6.75 completando un parziale di 14-0 (31-21 al 16’). Dopo ben sei minuti i neroarancio si sbloccano con Marulli che segna una gran tripla: sono i suoi primi tre punti dopo l’infortunio ed i primi tre della Viola nel secondo quarto. Myers torna sul parquet, segna il +12 ed è di nuovo timeout per coach Paternoster (36-24). Agustin Fabi segna da sotto il -10 al 18’; la riscossa neroarancio la guida Lorenzo Caroti che lotta su tutti i palloni, recuperandone anche uno di forza che scatena il contropiede di Radic. Sulla scia dell’entusiasmo l’attacco reggino approfitta di un evidente calo difensivo della Mens Sana ed in due minuti piazza un contro break di 0-10 che vale il 36-34 con cui si va negli spogliatoi. Radic apre il terzo quarto con un canestro da sotto che vale il pareggio (36-36); parità che dura un attimo perché la Mens Sana piazza un nuovo break di 7-0 firmato da Saccaggi e Tavernari (43-36 al 25’). Voskuil prova a scuotere i suoi ma Siena allunga ancora da tre con Flamini (46-38 al 25’); difesa reggina distratta in questa fase ed i toscani spingono al massimo toccando il nuovo +10 con Vildera (50-40). Gli arbitri non fischiano più e la gara si innervosisce; botte da orbi in area ma il trio bolognese lascia correre, salvo poi interrompere il gioco su contatti meno evidenti dei neroarancio a rimbalzo offensivo. Harrell segna il +10, dall’altra parte Baldassarre trova una tripla che vale il -7 (52-45) con cui si chiude il terzo quarto. Botta e risposta Myers – Guariglia in avvio di ultima frazione; tanti, troppi doppi possessi concessi ai senesi ed Harrell realizza quattro punti in fila (58-47 al 32’). Non si segna per due minuti ed al 34’ arriva un nuovo minuto di sospensione. Flamini sblocca il punteggio seguito da Mascolo ed al 35’ è 62-47. Un nuovo break di 13-4 che pesa sull’andamento della gara, stavolta in maniera definitiva perché gli ultimi tre minuti servono solo a fissare il punteggio finale (75-54). Una sconfitta sicuramente pesante ma che lascia anche qualche segnale positivo: i tre nuovi acquisti (Laganà, Voskuil e Baldassarre) ed il rientro di Marulli hanno portato l’entusiasmo che mancava. Servirà lavorare per crescere insieme e trovare il giusto equilibrio, in attesa di qualche altro movimento di mercato nei prossimi giorni. Da martedì si torna al lavoro in vista della trasferta di Agrigento che sicuramente non sarà una squadra facile da affrontare in questo momento ma l’importante sarà arrivare pronti al doppio impegno che, dopo la trasferta siciliana di domenica prossima, vedrà la Viola affrontare prima Casale Monferrato e subito dopo Rieti, due rivali nella lotta salvezza. Nino Romeo per Reggioacanestro.com     SERIE A2 OVEST – 19a GIORNATA MENS SANA SIENA – VIOLA REGGIO CALABRIA 75-54 SIENA: Masciarelli 3, Harrell 14, Mascolo 7, Vildera 11, Saccaggi 9, Flamini 8, Bucarelli, Pichi, Myers 8, Tavernari 15. Coach: GriccioliVIOLA: Radic 8, Taflaj ne, Gullì ne, Caroti 2, Fabi 7, Baldassarre 8, Guariglia 2, Guaccio, Voskuil 13, Marulli 3, Babilodze, Laganà 11. Coach: Paternoster Arbitri: Alessandro Tirozzi di Bologna (BO) – Umberto Tallon di Bologna (BO) – Aydin Azami di Bologna (BO) Parziali: 17-21; 36-34; 52-45;

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