Mar. Lug 16th, 2024

Nelle prime uscite amichevoli Palmi battuta da avversarie di categoria inferiore. Non convincono alcune scelte compiute in sede di mercato.

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Dopo la disfatta di Marsala. anche a Baronissi (Salerno) la Nike Volley Palmi – sponsorizzata Golem Software – è stata costretta ad alzare “bandiera bianca” al cospetto delle padroni di casa del Baronissi e dell’Acca Montella Avellino nel primo triangolare denominato “Irno Volley Cup”.

LE SCONFITTE – Nelle tre uscite precampionato, la Golem ha perso la “tramontana” contro compagini che militano in B1, non riuscendo a tenere il ritmo imposto alle avversarie nei parziali di avvio (a 16 col Marsala, a 12 contro Avellino e Baronissi). Il dato maggiormente preoccupante, è relativo alla scarsa tenuta psicofisica che le ragazze di Pasqualino Giangrossi hanno evidenziato nei due parziali conclusivi: se si passa che le tre partite sono disputate con la formula dei due set su tre, il campanello di allarme per il debutto in campionato – previsto per domenica 16 ottobre a Settimo Torinese – non può certo fare dormire sogni tranquilli a tutto lo staff tecnico e dirigenziale. Nel prossimi test amichevoli, la squadra cara al patron Roberto Recordare è chiamata ad una prova d’appello, anche se alcune scelte compiute in sede di mercato dal ds non convincono e sono già state bocciate da quello che si è visto sul taraflex.

IL FLOP – Entrando nello specifico, ci riferiamo in particolare alla sconosciuta schiacciatrice/opposta americana Bryan Kennedy, che nei comunicati stampa emessi dai vertici societari era stata data addirittura come giocatrice vicina addirittura alla Nazionale stelle e striscie! La nostra sottolineatura non è stata fatta come accanimento contro una giocatrice che ha palesato la sua inesperienza, in quanto proviene dai college americani, ma è indirizzata soprattutto a chi ha ingaggiato la Kennedy praticamente a scatola chiusa. In chiave mercato la regola generale è che non si può improvvisare.

IL PRECEDENTE – Nella scorsa stagione, il caso relativo alla peruviana Rueda ne è la prova palpabile, così come la gestione della partenza e del ritorno di Francesca Moretti, e degli addii di quest’anno della “premiata ditta” Elisa Moncada e Ramona Aricò, “bombaridiera” messinese lasciata andar via per non averle accordato una cifra non certo esorbitante di aumento sull’ingaggio annuale.

LE PROSSIME GARE – A parte le incognite sull’impegno del prossimo fine settimana (sabato 1 e domenica 2 ottobre, non si sa ancora se saranno due partite contro la Sigel Marsala o un triangolare), Francesca Moretti e compagne dovranno giocare una doppia sfida con il Volley Soverato domenica 9 ottobre a Lamezia Terme (con ogni probabilità al “Pala Marconi”), con replay mercoledì 12 a Palmi. Il tutto per preprare al meglio l’atteso debutto in serie A2 contro la ripescata Lilliput, in una sfida che ha già il sapore dello scontro salvezza.

IL TAGLIO – Anche se le premesse non sembrano incoraggianti, ed il “taglio” dell’americana Kennedy pare sempre più probabile, la speranza è che il coach Giangrossi, abbia lasciato intatto lo spirito battagliero che Giorgio Draganov aveva inculcato nel gruppo, aspetto di fondamentale importanza per la Golem verso l’impresa in terra piemontese.

(fonte Quotidiano del Sud)

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